Sono stati anni difficili per Linda Evangelista: i problemi di salute (due tumori e un trattamento estetico che l’ha sfigurata) hanno fortemente provato l’ex supermodella, che per molto tempo è scomparsa dai radar mediatici. Ma oggi l’icona della moda anni Novanta è pronta a rimettersi in gioco, e per dimostrarlo torna a calcare il tappeto rosso più glamour del mondo, quello del Met Gala 2024: Linda Evangelista ha piacevolmente sorpreso pubblico e ospiti partecipando all’evento svoltosi nella notte tra il 6 e il 7 maggio, dopo ben nove anni di assenza.
Lo ha fatto indossando un capo che non sembra aver tenuto molto conto del dress code, ovvero The Garden of Time, che la maggior parte degli ospiti ha interpretato con variazioni sul tema floreale. Linda Evangelista ha scelto invece un outfit total white, caratterizzato da un drappeggio leggero in gazar di seta, accompagnato da un paio di guanti lunghi e velati: a disegnare il capo appositamente per lei è stata Catherine Holstein, fondatrice di Khaite, marchio che la top model indossa di frequente. L'outfit era impreziosito da orecchini pendenti in tormalina verde e diamanti realizzati dalla designer Ana Khouri, assieme alla quale ha posato sul red carpet.
L’ultima volta in cui la modella canadese, oggi cinquantanovenne, aveva presenziato all’annuale gala del Metropolitan Museum of Art di New York era il 2015, e in quell’occasione si celebrava l’apertura della mostra China: Through the Looking Glass. L’abito scelto per omaggiare il tema della serata era un capo rosso, riferimento alla cultura cinese, con maxi fiocco nero firmato Moschino.
“C’è stato un periodo in cui ho pensato che non avrei più lavorato, ma ora sono piena di speranza”, ha raccontato lo scorso anno a d. Dopo anni di assoluto silenzio e di ritiro totale dalle scene, Linda Evangelista, che con le colleghe Naomi Campbell, Cindy Crawford, Claudia Schiffer, Christy Turlington ha fatto la storia della moda dando vita al fenomeno delle supermodelle anni Novanta, è pronta a rimettersi in gioco.
Da sempre amatissima (il suo ritorno sulle passerelle della fashion week newyorkese per Fendi nel 2022 è stato accolto con un’ovazione generale), è considerata una delle modelle più importanti di sempre, e lo testimoniano le quasi duecento immagini raccolte nel volume uscito lo scorso autunno intitolato Linda Evangelista Photographed by Steven Meisel. Calcare di nuovo il red carpet del Met testimonia la volontà di tornare finalmente sotto i riflettori: “Ho scoperto quanto possa essere gentile e generoso il mio mondo. In nome della diversità, non si aspettano che io sia perfetta, giovane o con la stessa forma fisica di una volta. Mi prendono così come sono”.
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