Benjamin Sesko: la famiglia, la fidanzata, i paragoni con Haaland ...

12 giorni ago
Sesko

diAndrea Molinari - redazione gianlucadimarzio.com

Ha quasi 21 anni è alto 1,95 ed è anche rapidissimo in campo. È stato il più giovane esordiente della storia nella Nazionale slovena 

La genetica non mente. O forse sì. Benjamin Sesko ha preso (quasi) tutto dal papà Aleš: la passione per il calcio, l'altezza, ma non il ruolo. Quando era bambino, l'attaccante del Lipsia andava a vedere ogni weekend le partite di suo padre con il Radeče, omonima squadra della città di poco più di duemila abitanti dove Benjamin è nato è cresciuto. Il problema? Ogni domenica Aleš indossava una maglia diversa dagli altri giocatori e si metteva i guantoni. E allora come è possibile che Benjamin non sia diventato un portiere? Con una statura di 1,95 metri sarebbe stato perfetto, ma spesso e volentieri i figli non seguono le stesse orme dei genitori, anzi. 

La famiglia e la fidanzata

Eppure la famiglia è sempre stato il pilastro della vita di Benjamin Sesko. Non solo il padre e la mamma ma tutti i parenti più vicini. Per il resto la sua vita privata è molto riservata. Si dice che sia fidanzato con una ragazza coetanea,  Anita Vidovic, ma lui non conferma (ma neanche smentisce). 
Anche dei suoi hobby si sa poco. È sicuramente  un appassionato di basket, sport in cui, secondo chi l'ha visto giocare, è anche piuttosto bravo. Come molti ragazzi della sua età ama anche dare un tocco creativo alla sua capigliatura, che mantiene però sempre corta.  

Via da casa a 15 anni

A soli quindici anni Benjamin decide di trasferirsi a circa sessanta chilometri da casa per giocare nel Domzale, in una piccola cittadina a nord della capitale Lubiana. Un piccolo, grande passo preso dopo aver capito che in lui c'era qualcosa di speciale: nel Radeče aveva segnato cinquantanove gol in ventitré partite con l'Under 15. Insomma, è sempre stato abituato a guardare gli avversari dall'alto al basso: fisico imponente abbinato a tanta tecnica e senso del gol. A Domzale la sua casa era un dormitorio studentesco, ma dopo appena un anno il Salisburgo si assicurò che si trasferisse nelle proprie strutture per diventare, da lì a poco, un simbolo del colosso Red Bull nel mondo del calcio. Stavolta senza forzare nulla. 

Carriera e record

Prima due stagioni in prestito al Liefering, squadra satellite del club austriaco che milita in seconda divisione, poi il rientro alla base, dove prende il posto di un certo Erling Haaland, passato al Borussia Dortmund un anno prima. I paragoni tra i due, d'altronde, non sono mai mancati: il norvegese è più basso di un centimetro, ma può contare su più muscoli. Benjamin, invece, è «più secco» e fa (anche) della velocità il suo punto forte, tanto che nella stagione 2020/21 è arrivato a toccare un picco di 36,2 km/h, più di Kylian Mbappé quell'anno. subito dopo il trasferimento  al Lipsia, ultimo e più importante step del viaggio targato Red Bull dove corona anche il sogno di giocare contro il Real Madrid, Sesko fissa due record con la nazionale slovena: diventa il più giovane esordiente nella storia e anche il più giovane marcatore di sempre (18 anni e 130 giorni). Un predestinato che riporta la Slovenia agli Europei che si giocheranno in Germania quest'estate dopo cinque edizioni di assenza e in grado di replicare l'iconica rete di Marco van Basten nella finale di Euro 1988 in un tranquillissimo Svezia-Slovenia di Nations League. Tanto per non mettersi sulle spalle un altro peso da (un metro e) novanta (cinque).

7 maggio 2024

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