Rabiot trova l'accordo con il Marsiglia di De Zerbi, pronto a tornare ...
diSalvatore Riggio
Svincolato dalla Juventus, dopo i «no» al Milan, al Galatasaray e ad altre squadre, Adrien Rabiot torna in Ligue 1 a 5 anni di distanza. L'annuncio dell'Olympique Marsiglia nella notte
Ad annunciare di aver trovato «un principio d’accordo» con l’ex bianconero è stato lo stesso club sul proprio account X. Rabiot ripartirà, quindi, dalla Francia dopo cinque anni, da quando a parametro zero disse addio al Psg per trasferirsi nel nostro campionato.
De Zerbi, che in quattro gare di Ligue 1 ha conquistato tre vittorie e un pareggio (è secondo con il Monaco a -2 dal Psg), lo aspetta a braccia aperte. Cala il sipario su una telenovela alquanto bizzarra, che aveva anche infastidito il c.t. della Francia, Didier Deschamps. Anche perché non si è mai visto un giocatore importante come Rabiot rifiutare così tante offerte e non avere una squadra fino a metà settembre. La sua è stata un’estate strana. Perché una volta rimasto svincolato, decidendo di non accettare la proposta di rinnovo della Juventus (biennale da 7,5 milioni di euro), ha detto no anche ad altre squadre.
Il Milan ha provato a ingaggiarlo nel momento in cui sembrava non riuscisse ad arrivare a Fofana e che dovesse dire addio a Bennacer, poi rimasto alla corte di Paulo Fonseca (ma ora out per tre mesi a causa di una lesione al terzo grado al polpaccio destro). A Rabiot si era interessata anche l’Inter, che ha costruito i successi degli ultimi anni grazie a parametri zero come Mkhitaryan, Calhanoglu e Thuram (e cerca di riprovarci con Zielinski e Taremi). L’ultimo «no, grazie» di Rabiot è stato quello al Galatasaray, che ha sognato un altro colpo dopo quello di Osimhen.
A tutto questo bisogna aggiungere che non è mai facile trattare con la madre di Adrien, la temutissima signora Véronique, che in passato ha mostrato di saper condurre le trattative estenuanti. E che qualche giorno fa ha avuto un botta e risposta a distanza con Thiago Motta: «Se Adrien chiamasse e si dicesse pentito, le porte della Juventus sarebbero ancora aperte per lui? Prima cosa Rabiot non mi ha chiamato in questi giorni. Adrien ha preso una strada diversa e gli auguro il meglio. Ma rispetto a luglio non è cambiato nulla», le parole dell’allenatore dei bianconeri. «Non c’è bisogno di chiudere la porta, tornare alla Juventus non era un’opzione presa in considerazione. Quando prendiamo decisioni ce ne assumiamo la responsabilità», la risposta di Veronique in un’intervista rilasciata a L’Équipe. Adesso Rabiot riparte dal Marsiglia ed è pronto a lanciare la sfida al Psg, club che ha salutato nel 2019.
16 settembre 2024
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