Chi è Alan Friedman di Ballando con le Stelle: età, moglie, figli ...

Diego Capuano 28 settembre 2024 19:00

In molti ricordano il suo accento tipicamente americano, ma agli occhi degli italiani Alan Friedman è una personalità apprezzata per essere stata in grado di parlare d'economia ad un vasto pubblico. Nato negli Stati Uniti, Friedman ben conosce la nostra nazione, ma risulta comunque sorprendente la sua partecipazione, da concorrente, alla nuova edizione di "Ballando con le stelle", lo show del sabato sera di Rai 1. Ripercorriamo la sua vita.

Età, origini, studi Il giornalismo Friedman e l’Italia La scrittura e la produzione televisiva Controversie e critiche La vita privata e Ballando con le stelle Età, origini, studi

Alan Friedman nasce a New York il 30 aprile 1956. Crescendo in una città vibrante, crocevia di culture e dinamismo economico, dimostra un forte interesse per il mondo dell'economia e della geopolitica, campi che lo porteranno a diventare un giornalista conosciuto e autorevole. La sua formazione è solida e cosmopolita: si laurea alla prestigiosa New York University, per poi proseguire gli studi alla London School of Economics and Political Science e alla Paul H. Nitze School of Advanced International Studies della Johns Hopkins University di Washington. Questi studi non solo gli conferiscono una profonda comprensione dei fenomeni economici globali, ma lo preparano anche per una carriera di successo come giornalista e opinion leader.

Il giornalismo

La carriera giornalistica di Friedman inizia molto presto, quando, poco più che ventenne, ottiene una posizione come collaboratore nell'amministrazione del presidente Jimmy Carter, un'opportunità che lo introduce ai meccanismi del potere politico ed economico statunitense. Dopo questa esperienza, nel 1979 viene assunto dal Financial Times di Londra, dove lavora per 14 anni, ricoprendo ruoli di grande responsabilità come corrispondente dall'Italia e dagli Stati Uniti. Durante questi anni si costruisce una solida reputazione come giornalista economico di primo piano, ricevendo per ben quattro volte il British Press Award, riconoscimento prestigioso per il giornalismo britannico.

Friedman e l’Italia

Uno dei punti salienti della carriera di Alan Friedman è il suo legame con l'Italia, paese in cui ha lavorato a lungo e dove ha guadagnato grande popolarità. Trasferitosi a Milano negli anni '80 come corrispondente per il Financial Times, si cala mirabilmente nel complesso mondo economico italiano, osservandolo con occhi critici e acuti. Nel 1988 pubblica il suo primo libro, dal titolo "Tutto in famiglia", in cui analizza la famiglia Agnelli e la FIAT.

Negli anni '90 fa il salto verso il mondo della televisione italiana, conducendo il programma di economia "Money Line" su Rai 3, segnando così l'inizio di una lunga collaborazione con la Rai. Conduce e idea numerosi programmi di successo come "Maastricht-Italia" e "I vostri soldi", portando il tema dell'economia nelle case degli italiani con un linguaggio chiaro e accessibile. Successivamente passa a Sky TG24, dove contribuisce alla creazione del canale e conduce l'"Alan Friedman Show".

La scrittura e la produzione televisiva

Nonostante l’intensa carriera televisiva, Friedman non abbandona mai la scrittura: negli anni pubblica numerosi saggi che affrontano temi di attualità economica e geopolitica. Tra i suoi libri più noti si annoverano "Ammazziamo il gattopardo" (2014), un'analisi delle difficoltà strutturali dell'Italia, e "My Way" (2015), un'intima intervista a Silvio Berlusconi, in cui l'ex premier si racconta in modo inedito. Negli ultimi anni continua a pubblicare saggi di successo come "Questa non è l’America" (2017) e "Dieci cose da sapere sull’economia italiana" (2018).

Oltre a essere un noto giornalista e scrittore, Alan Friedman ha avuto un ruolo di rilievo anche come produttore televisivo. Nel corso della sua carriera ha prodotto documentari e programmi di approfondimento su temi economici e geopolitici. Uno dei suoi lavori più importanti in questo ambito è stato il documentario "My Way: The Rise and Fall of Silvio Berlusconi", in cui analizza l'ascesa e la caduta del controverso leader italiano. Friedman ha inoltre contribuito allo sviluppo di canali televisivi di grande impatto come Rainews24 nel 1998 e Sky TG24 nel 2003.

Controversie e critiche

Nonostante il suo successo, la carriera di Alan Friedman non è stata immune da controversie. Nel 2018 il New York Times lo ha accusato di essere stato un collaboratore del lobbista Paul Manafort, coinvolto in campagne mediatiche a favore dell'ex presidente ucraino Viktor Janukovyč. Friedman ha negato con forza queste accuse, dichiarando di non aver mai svolto attività di lobbying, ma la vicenda ha sollevato polemiche e discussioni a livello internazionale. Nel corso del 2021 è stato nuovamente al centro dell'attenzione per aver fatto un commento controverso sulla first lady Melania Trump durante una trasmissione televisiva italiana, un episodio che ha portato alla sua esclusione da future apparizioni su Rai 1.

La vita privata e Ballando con le stelle

Nonostante la sua vita professionale sia sempre stata sotto i riflettori, Alan Friedman è piuttosto riservato riguardo alla sua vita privata. È sposato con Gabriella Carignani, con cui vive a Forte dei Marmi (provincia di Lucca). La coppia non ha figli, ma condividono una vita tranquilla lontano dai riflettori.

Nel 2024 Alan Friedman sorprende tutti accettando un'offerta inaspettata: partecipare, da concorrente, al programma televisivo "Ballando con le stelle". Pur non avendo mai ballato prima, decide di mettersi alla prova e, grazie a una dieta rigorosa, perde 13 chili in preparazione al programma. La sua partecipazione a questo talent rappresenta una sfida personale tutta da scoprire.

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