Che sofferenza Carlos Alcaraz! Va due volte sotto contro Frances ...

Carlos Alcaraz è il primo dei big a raggiungere la seconda settimana di Wimbledon, ma che sofferenza per il campione in carica nel primo vero test sull’erba londinese! Il 21enne spagnolo deve fare i conti con un Frances Tiafoe strepitoso in risposta e in grande spolvero con la prima al servizio, dovendo riacciuffare due volte lo statunitense e passando solamente al quinto set: finisce 5-7 6-2 4-6 7-6 (2) 6-2 dopo quasi quattro ore di gara al Centre Court. "Ritardando" l'ingresso in campo di Jannik Sinner (atteso come ultimo match di giornata nel campo principale dell'All England Club) che intanto osserva con grande attenzione i segnali di sofferenza del rivale generazionale sullo stesso lato del tabellone.

Carlitos arriva a giocare infatti il suo miglior tennis solamente nel finale di partita e una volta scacciati i fantasmi al tie-break del quarto set, dopo che Big Foe non aveva concesso nulla al servizio. Una partita che il classe 2003 iberico se la rende difficile da solo, a partire dall'improvviso calo di concentrazione nel settimo game del primo set - un attimo dopo aver rotto per primo gli equilibri del match - subendo il controbreak e il successivo affondo di Tiafoe per il controsorpasso. Vero che la testa di serie americana (numero 29 del seeding) risponde miracolosamente anche sulle prime, chiudendo poi il primo set con quasi solo servizi vincenti, ma il livello di Alcaraz resta intermittente per il resto dell'incontro. Rimette a posto i conti in 37 minuti con il 6-2 del secondo set, ma è solo un lampo.

Nel terzo parziale Tiafoe si riprende dallo scivolone - figurativo ma anche reale allo stesso tempo, finendo a terra sotto rete nel finale del secondo set, ma senza conseguenze (rischierà di farsi male più seriamente nel tie-break del quarto, poggiando male il piede in scivolamento) - e torna a rispondere in maniera senzazionale. Se nei precedenti due set lo statunitense aveva ceduto il servizio al sesto game, anche nel terzo vacilla ma lo conserva più per demeriti di Alcaraz che non ne approfitta. E così, applicando al tennis la legge calcistica del "gol sbagliato gol subito", il numero 29 al mondo punisce col break l'ennesimo calo del detentore del titolo.

Frances Tiafoe, Wimbledon 2024

Credit Foto Getty Images

Alcaraz si ritrova dunque di nuovo sotto, spalle al muro in un quarto set che è costretto a vincere per non venire eliminato. Come di solito accade al fenomeno spagnolo, è in momenti come questo che esce la vera corazza di chi è già stato numero 1 al mondo. Tuttavia si deve imbattere contro un Tiafoe che, pur di non lasciare spazio in risposta all'avversario, forza persino la seconda e viene trascinato dal pubblico. La vera svolta del match, il momento in cui Carlitos si accorge di trovarsi a un passo dal baratro, arriva nel nono game, quando lo spagnolo esce da una situazione criticissima, rimontando dallo 0-30 e lo spettro del possibile 5-4 dello statunitense per andare a servire per il match. Agguantato il tie-break, il vincitore del Roland Garros vola subito sul 5-0 e ribalta l'inerzia, vincendolo 7-2.

Il quinto set viene cannibalizzato dallo spagnolo - che si conferma una regola, bilancio di 12-1 al decider nei tornei Slam - nei contronti di uno statunitense consapevole di aver perso l'occasione per compiere l'impresa: break al terzo e quinto game per il 6-2 finale con cui Alcaraz accede agli ottavi di finale. Lì dove incrocerà uno tra Brandon Nakashima e Ugo Humbert, che attendono il cessare della pioggia.

È più veloce e più forte del maltempo Tommy Paul, che impiega appena tre set e appena 1h26' di gioco per sconfiggere Alexander Bublik. Una sola palla break concessa dallo statunitense in tutta la partita, a inizio primo set, per poi veleggiare 6-3 6-4 6-2. Potrebbe essere la testa di serie numero 12 l'avversario di Fabio Fognini nel caso in cui l'azzurro dovesse superare Bautista Agut. Senza problemi in tre set stavolta per Grigor Dimitrov contro Gael Monfils (6-3 6-4 6-3), che invece hanno potuto contare su un tetto sopra la testa al No. 1 Court. Il bulgaro, che il giorno prima si era salvato in rimonta contro Shang, avrà sicuramente un avversario ostico agli ottavi, uno tra Jan-Lennard Struff e Daniil Medvedev, ma potrà finalmente recuperare le energie a differenza del tedesco e del russo bloccati dalla pioggia. Tutti i match interrotti sono rinviati al giorno successivo.

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