Chi sono i genitori di Alessandra Celentano/ La prof di Amici: "vengo ...
Alessandra Celentano, la prof di Amici di Maria De Filippi, si è raccontata a cuore aperto nel programma Verissimo di Silvia Toffanin ricordando la sua infanzia e parlando anche dei suoi genitori. Da sempre restia a raccontare della sua sua sfera intima e privata, la temutissima prof di ballo ha parlato dei suoi genitori rivelando: “vengo da due famiglie di artisti. Da parte di mamma teatro, mia mamma era cantante lirica come mia nonna, ma anche da parte di papà, lo sapete”. Naturalmente la Celentano si riferisce alla famiglia del mitico Adriano Celentano, suo zio. Proprio ricordando la sua infanzia e famiglia ha precisato: “non ha badato a spese da questo punto di vista. La passione è venuta in maniera naturale, ognuno ha preso la direzione che si sentiva di più. È stato tutto molto naturale”.
La prof di ballo ha poi parlato della madre che si è ammalata del morbo di Alzheimer: “prima facevo molta fatica a parlarne, poi ho capito che parlarne è giusto per aiutare le persone che sono persone vicino a parenti malati. Ci vuole supporto per le persone vicine ai malati di Alzheimer, vanno aiutati, perché è un percorso molto difficile, lungo e pesante”. Dopo la malattia della mamma ha dovuto affrontare anche quella del padre: “è stata dura. Certi dolori non si metabolizzano, vai avanti, ma ci sono sempre”.
Alessandra Celentano e la malattia della madreNon è facile parlare dei genitori, ancor di più se hanno dovuto affrontare una malattia. Lo sa bene Alessandra Celentano, la prof di Amici di Maria De Filippi, che negli studi di Verissimo ha deciso di raccontare della malattia della mamma. La donna ha sofferto del morbo di Alzheimer, una malattia che ha segnato anche la vita della coreografa: ” non ne parlo volentieri, perché so che le darebbe fastidio -dichiara la maestra di danza classica. Gran parte del tempo libero è tutto per la mia famiglia, anche perché con il lavoro ho ritmi davvero serrati. Preferisco dedicarmi ai miei cari e ai miei quattro cani”.
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