Malore a Francoforte, come sta il professor Alessandro Campi ...

Redazione 17 ottobre 2024 11:04

Dopo lo spavento per il malore il professor Alessandro Campi scrive un lungo post per rassicurare sulle sue condizioni, ma anche per analizzare il sistema sanitario tedesco e parlare della Buchmesse di Francoforte, con qualche polemica annessa.

"Cari amici, care amiche, grazie per il calore, la premura e la vicinanza. E’ stata una brutta avventura, durata per fortuna solo un paio di giorni. Sono stato dimesso ieri sera. Se volete la versione ironica, il mio improvviso malore a Francoforte, subito dopo l’inaugurazione del Padiglione Italiano (peraltro splendido), è stato causato dalla lettura dell’intervista a Roberto Saviano, che verrà alla Buchmesse – parole sue – 'come atto di resistenza' - scrive sui social Campi - A chi? A che cosa? Verrà semplicemente a fare la parte del martire della politica che non è e della vittima per le sue idee che nessuno perseguita. E magari da queste parti qualcuno gli crederà anche. La versione seria e reale è ovviamente un’altra. Gli anni ahimé scorrono veloci e certi ritmi di lavoro non si possono più tenere. Bisogna darsi, come si dice, una calmata. Da oggi in avanti sfronderò l’inessenziale".

Del suo ricovero il professor Campi ne fa anche un'occasione di riflessione sulla sanità tedesca: "Detto questo, c’è del buono anche nel negativo. Ho sperimentato di persona come funziona un ospedale tedesco. Sorvolo sull’efficienza, che si può dare per scontata, quel che mi ha colpito è il fatto che il personale medico-infermieristico è quasi interamente multietnico o multinazionale. Viste da qui, le polemiche italiche sull’immigrazione fanno a dir poco sorridere".

C'è anche un post scriptum: "Dimenticavo, a proposito della Buchmesse. Non prendete troppo alla lettera le polemiche biliose che si sono lette e si leggono su alcuni giornali. La delegazione italiana a Francoforte è di altissima qualità".