Meteo, allerta venti forti in Emilia Romagna, Toscana e Marche. Stop ...

Allarme arancione in alcune regioni del Centro Italia, con raffiche che hanno raggiunto i 115 km orari e la boa della Gorgona che ha registrato onde alte più di 7 metri. L’Arpae ha diramato l’allerta per le province di Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini. Stop agli aliscafi nel golfo di Napoli. Forte mareggiata sul litorale romano

In Toscana la boa della Gorgona ha registrato onde a più di 7 metri di altezza e sono previste raffiche di vento intorno a 100 km/h su Arcipelago e litorale centrale e di 60-80 km/h sulle zone interne. A Livorno, con un vento di Libeccio che soffia da stanotte sulla città con 45 nodi di vento e raffiche da stamattina fino a 50, segnalate dall'Avvisatore marittimo, le attività portuali risultano sospese. Interrotti anche i collegamenti con le isole maggiori. I traghetti provenienti da Sardegna e Corsica non sono arrivati a Livorno, annunciando la mancata partenza o il cambio di rotta su altre destinazioni. Cinque navi commerciali che erano ferme in rada hanno lasciato l'ormeggio e si trovano in drifting davanti alla costa. Fermo in porto anche il traghetto Liburnia per l'isola di Capraia, che già ieri aveva saltato la corsa. Nel frattempo in città sono stati presi i primi provvedimenti, oltre alla chiusura dei parchi pubblici e dei cimiteri, è stato reso off limits dalla Protezione civile un tratto di lungomare per l'accumulo di detriti sul viale Italia portati in carreggiata dal moto ondoso. Interventi dei vigili del fuoco in provincia di Firenze, in maniera particolare nel Mugello, per alberi caduti sulle strade, in particolare a San Piero a Sieve in località Taiuti, e a Vicchio in località Vezzano.

Nelle Marche è stata diramata da ieri sera un'allerta meteo arancione per vento che potrà raggiungere nel settore montano e collinare il grado di" tempesta violenta" e sulla costa di "burrasca forte" o tempesta"; inoltre vi è una criticità gialla per mareggiate su tutta la fascia costiera. I vigili del fuoco sono al lavoro sin dalla notte scorsa per far fronte alle numerose richieste legate a problemi causati dal forte vento che sta interessando l'intera regione. Nonostante i tanti interventi, però, al momento, non si starebbero registrano situazioni di particolare criticità.

Una forte mareggiata, con onde superiori ai due metri, ha sferzato anche il litorale romano. E tornano le preoccupazioni dei balneari sulla costa che va da Ostia sino a Fregene, passando per Fiumicino e Focene, alle prese da tempo con l'emergenza erosione. "C'è una forte libecciata e, nelle prossime ore, si alzerà l'alta marea. E tra due giorni ci sarà una nuova mareggiata. La situazione è da tenere sotto controllo", riferisce un balneare della costa sud di Fregene, dove da tempo è in corso la realizzazione della barriera soffolta a protezione dell'arenile.

Giornata particolarmente difficile anche per chi viaggia per mare nel golfo di Napoli, con cancellazioni e ritardi per i collegamenti marittimi. A causa del forte vento da ovest/sud ovest il mare risulta molto mosso: sospese quindi tutte le corse degli aliscafi per le isole di Ischia, Capri e Procida ed anche quelle da Napoli per Sorrento. Difficoltà anche per i collegamenti operati con le navi traghetto, con le compagnie marittime che hanno annunciato diverse cancellazioni per le corse da Napoli per Capri, da Pozzuoli per Ischia ed anche sulla tratta da Pozzuoli per l'isola di Procida. In considerazione della prevista evoluzione del meteo è probabile che i collegamenti per le tre isole partenopee resteranno difficoltosi per il resto della giornata: per chi deve mettersi in viaggio è quindi consigliabile consultare preventivamente siti internet e call center delle compagnie di navigazione per conoscere la regolarità delle corse prescelte. Fino alle 9 di domani è in vigore in Campania l'allerta meteo con criticità gialla.