Amanda Lear a Non Sono Una Signora fa una gaffe su Vito Coppola

28 Lug 2023

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27 Lug 2023 Fabiano Minacci • Tempo di lettura: 2 minuti

Amanda Lear - Figure 1
Foto Biccy

Amanda Lear ha sostituito Mara Maionchi durante l’ultima puntata di Non Sono Una Signora che ha finalmente eletto la sua queen vincitrice. Anzi, le sue queens vincitrici: le The Nancies, ovvero i comici Gigi & Ross.

Catapultata nel fantastico mondo delle drag queen, Amanda Lear è apparsa visibilmente fuori contesto e più sottotono di Mara Maionchi, che nel corso delle precedenti quattro puntate ha dimostrato di non essere in grado di riconoscere un uomo da una donna.

La musa ispiratrice di Salvador Dalì è più volte scivolata in varie gaffe. Davanti a una queen ballerina (She Funk, alias Andreas Muller) ha detto chiaramente che “non è un ballerino perché ha il cu*o troppo grosso” sostenendo fosse Andrea Iannone. “Si è esibito sulle note di Elodie e lei e Iannone hanno un flirt“, ha detto. E quando Sabrina Salerno e Cristina D’Avena hanno sostenuto che She Funk fosse Vito Coppola di Ballando con le Stelle la Lear se n’è uscita con “è un parrucchiere vero?”, scambiandolo probabilmente per un erede di Aldo Coppola, il noto imprenditore dei saloni di bellezza Coppola.

Amanda Lear, le gaffe e l’esibizione a Non Sono Una Signora

Amanda Lear quando ha poi dovuto commentare l’esibizione di Meusa Du Champ (alias Andrea Lo Cicero) ha detto che le era sembrato di rivedere Mina sul palco. Mina? Con la barba?

Amanda Lear: “Mi sono commossa, mi sembrava di vedere Mina”. La Mina in questione:#NonSonoUnaSignora pic.twitter.com/IlPwkaw4by

— Cinguetterai  (@Cinguetterai) July 27, 2023

“Ma non cantava i Puffi lei?”#NonSonoUnaSignora #CristinaDAvena #AmandaLear pic.twitter.com/ukQpOIKC7p

— Cinguetterai  (@Cinguetterai) July 27, 2023

Da segnalare anche la sua esibizione con le The Nancies. È forse è per questo che è entrata in sostituzione di Mara Maionchi?

???? “Fashion Pack” #TheNancies #AmandaLear #NSUS #NonSonoUnaSignora pic.twitter.com/PCkt1zjynE

— Giovanni Molaschi (@gmolaschi) July 27, 2023

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