Prova di forza di New Zealand nelle prime due regate di America's Cup a Barcellona contro Ineos Britannia: i detentori della coppa Vecchia Brocca hanno surclassato i rivali portandosi sul 2-0 nella serie al meglio delle 13 regate. Domenica si torna in acqua per le regate 3 e 4.
Partenza perfetta di New Zealand, avanti e più veloce di Britannia. In poco si arriva intorno ai cento metri di distanza e in aumento già nel primo lato. Al giro di boa il vantaggio è di 24", la distanza si attesta intorno ai 200 metri. Secondo giro di boa, i secondi di vantaggio neozelandesi sono 15" e la distanza intorno ai 150 metri, complice la scelta neozelandese di strambare e non virare, alla ricerca del lato più vantaggioso e a copertura di Ineos che prova a sfuggire al controllo del Taihoro, nome maori della barca kiwi. Ma la barca neozelandese prosegue a marcare nettamente quella britannica anche nel terzo lato, e nel frattempo supera i 250 metri di distanza, presto diventano 320.
La boa viene raggiunta 36" prima dei britannici, nel quarto lato si supera il mezzo km di distanza. Quinto lato affrontato da Ineos con un ritardo di 40", ma Ineos riduce parzialmente la distanza intorno ai 300 metri. Ultima boa, New Zealand gira quasi un minuto prima degli avversari, a riprova di una tattica perfetta durante l'intera regata. I detentori della Coppa America tagliano il traguardo con oltre 400 metri di distanza in condizioni di vento calante e 41" di distacco.
Partono insieme spalla a spalla ma stavolta è Team New Zealand a restare dietro di una cinquantina di metri fino alla prima virata di Britannia che dunque perde acqua, l'incrocio tra le due è strettissimo e Taihoro passa in testa ma è una lotta serrata, la distanza arriva a ridursi ai due metri per poi crescere a favore de defender. Al primo giro di boa Britannia è dietro di 11", New Zealand scappa via con una manovra in meno dei rivali. Britannia però azzecca il lato e passa in testa nel secondo bastone: sorpassi e controsorpassi in pieno stile match race, con incroci sempre ravvicinati. Giro di boa con New Zealand a 9" di vantaggio. Nel terzo lato la distanza cresce progressivamente oltre i 60 metri. Al giro di boa 14" di svantaggio Britannia. Ancora testa a testa e sorpassi nel quinto lato, ma con il defender che riprende sempre la testa in modo via via più stabile e sopra i 250 metri. Sesto lato iniziato con 28" di svantaggio Britannia che perde acqua fino a sfiorare -400 metri. Altro giro, e 33" di svantaggio Britannia. Nel lato finale New Zealand vola verso il traguardo con poco meno di 400 metri di distacco e 25" di vantaggio.
