Amici, le pagelle: Malgioglio in preda alle «caldaie» (voto 8 ...

Lil Jolie nel panico, non può reggere la gara (e Zerbi aveva ragione): voto 5

Una prima serata al cardiopalma per Lil Jolie. La ventitreenne casertana si è ritrovata quasi subito al ballottaggio per l’eliminazione e ha passato l’intera puntata iperventilando. “Non respiro”, ha ripetuto più volte a Maria De Filippi che le ha provate tutte per tranquillizzarla: “Vuoi uscire a farti un giro?”, “Ti faccio portare dell’acqua?”. Niente, la ragazza è rimasta inerme, con gli occhi sbarrati, come se ad attenderla ci fosse una ghigliottina. Non va bene. In primis per lei, secondo poi per la trasmissione, come anche per il pubblico e per gli altri concorrenti in gara. Tra cui il giovane ballerino Kumo che si è visto eliminato, nonostante talento e self control, senza che gli spettatori potessero nemmeno accorgersi che fosse in gara. Protagoniste assolute, infatti, le lacrime di Lil Jolie, i suoi primi piani con l’occhietto umido. A discapito delle coreografie del validissimo rivale che, pensando di essere in una scuola per aspiranti artisti, si è concentrato sulle performance, non sui piagnistei. Sbagliando. Lil Jolie, dentro da settembre, ha una bella voce, molte insicurezze e la spina dorsale di una sogliola al burro. Non regge la pressione del talent, è evidente. E lo è stato fin dal giorno zero. Per questo, forse, il suo Professore Rudy Zerbi non sembrava intenzionato a portarla al Serale e ha lasciato che Anna Pettinelli gliela “soffiasse” dalla squadra. Se il buongiorno si vede dal mattino, il discografico che non si spettina aveva ragione: mandare a casa Lil Jolie sarebbe stato farle un favore, tutelarla. Metterle sulle spalle la pressione di una gara in prima serata, invece, il vero tiro mancino. Lei non è pronta. Ma la smania per qualche punto di share in più val bene dieci crolli nervosi. Questo è Amici, bellezza.