Si finge venditore ambulante per entrare nelle case degli anziani ...

Umberto Maiorca 20 novembre 2024 17:00

Si finge venditore ambulante di biancheria per la casa, entra nelle abitazioni di anziani e porta via denaro e gioielli. Tra i tanti precedenti anche alcuni casi nell'Aretino, come scrive Perugiatoday.

Oltre alla denuncia e al processo, l'uomo si ritrova con tanto di ordine di allontanamento dal comune di Pietralunga e obbligo di dimora nel comune di Gubbio.

L’uomo, assistito dall’avvocato Pasquale Perticaro, ha presentato ricorso al Tribunale amministrativo regionale dell’Umbria per contestare il foglio di via di tre anni, emesso dal questore di Perugia con divieto rientro nel comune di Pietralunga dopo essere stato denunciato dai Carabinieri della locale stazione “poiché, con il pretesto di vendere capi di abbigliamento, avrebbe approfittato dell’anziana vittima, introducendosi nell’abitazione ed asportando denaro contante custodito in camera da letto”.

Provvedimenti emessi in quanto l’uomo “è stato ritenuto persona pericolosa ... dedito alla commissione di reati che mettono in pericolo la sicurezza e la tranquillità pubblica, in ragione dell’essere stato più volte denunciato nel corso degli ultimi anni per reati contro il patrimonio commessi principalmente in danno di persone anziane, avvicinate con la ‘scusa’ di vendere ‘porta a porta’ capi di abbigliamento, talvolta assumendo atteggiamenti aggressivi, e con l’occasione asportava beni o denaro di loro proprietà approfittando di un momento di distrazione”.

L’uomo ha collezionato fogli di via dai comuni di Arcevia, Chiusi della Verna, Monte San Martino e Penna San Giovanni, oltre ad un avviso orale e ad una denuncia per guida senza patente.

Una lunga catena di precedenti che non hanno smosso i giudice del Tar nel confermare il provvedimento del questore di Perugia anche perché “il ricorrente non è iscritto nei registri anagrafici del comune di Pietralunga ed in tale territorio non ha parenti che lo possono sostenere economicamente, e – a confutazione delle osservazioni nelle quali il ricorrente aveva fatto presente di svolgere attività di venditore ambulante anche nel comune di Pietralunga - si precisa che “l’attività lavorativa da lui svolta non costituisce un limite all'adozione del presente provvedimento, posto che per comprovate e circoscritte esigenze lo stesso potrà richiedere l'autorizzazione ad accedere nel comune oggetto di divieto”.

Ne consegue il rigetto del ricorso e la condanna del ricorrente al pagamento delle spese di giudizio.