Roland Garros: vittoria schiacciante per Sabalenka, Rybakina si ...
Vince e convince Aryna Sabalenka sulla terra battuta dello stadio “Philippe-Chatrier”. Nel secondo turno della blasonatissima kermesse tennistica parigina, infatti, Aryna ha fatto valere la cosiddetta legge del più forte. Un doppio 6-2 che non ha lasciato scampo alla tennista giapponese – numero 83 del ranking femminile – Moyuka Uchijima e che evidenzia ancor di più l’ottimo stato di forma attraversato dalla numero due del mondo.
Di tutt’altro tenore, invece, la vittoria conseguita dalla numero 4 del mondo, Elena Rybakina contro la giocatrice olandese, Arantxa Rus. La tennista kazaka è apparsa piuttosto in difficoltà sia nel primo che nel secondo set ed ha commesso un bel po’ di errori non forzati. Nonostante ciò è riuscita ad imporsi sulla rivale trentaquattrenne con il punteggio finale di 6-3 6-3, qualificandosi così per il prossimo turno del Roland Garros.
A. Sabalenka b. M. Uchijima 6-2 6-2
Dopo un inizio piuttosto equilibrato (2-2 il punteggio dei primi quattro game), la numero 2 del mondo, Aryna Sabalenka, è riuscita a prendere il largo sulla tennista giapponese (n. 83 WTA) Moyuka Uchijima, portandosi – in maniera più o meno agevole – sul 5-2. Determinazione, lucidità ed una serie di colpi ben piazzati, sono state le armi più incisive utilizzate da Sabalenka nel corso del primo parziale. Adesso, tra l’altro, nel campionario tecnico dell’atleta bielorussa, vi è pure la ricerca – non forzata ma efficace – del drop shot. Il 6-2 finale, dunque, rappresenta l’epilogo più giusto, considerato l’andamento (quasi unilaterale) del Set.
Il secondo Set comincia così com’era terminato il primo: ossia, con Sabalenka e Uchijima che si spartiscono i primi due game e con la tennista bielorussa che grazie alla potenza del proprio dritto prova a tagliare a fette il campo. Prima della “fuga”, naturalmente. Già. Perché la trionfatrice dell’Australian Open edizione 2023, dopo essersi portata in vantaggio di un break non ha lasciato altro che briciole alla sua rivale, chiudendo il quinto game sul 4-1.
Nonostante qualche difficoltà di troppo nel corso del sesto del settimo gioco, Aryna Sabalenka è riuscita ad avere la meglio su Uchijima ed a qualificarsi al prossimo turno. Certo, la resistenza messa in atto dalla tennista nipponica non è stata così esaltante, ma va comunque sottolineato lo stato di grazia che sta attraversando la numero due del ranking femminile. Oggi particolarmente sugli scudi. Il match si è concluso con il punteggio di 6-2 6-2 a favore della bielorussa.
E. Rybakina b. A. Rus 6-3 6-3
Primo parziale a corrente alternata (ma vincente) per la numero 4 del mondo, Elena Rybakina. La giocatrice kazaka, infatti, è apparsa tutt’altro che impeccabile durante le prime schermaglie del match. Del resto, la veterana olandese del circuito WTA, Arantxa Rus, ha espresso un tennis tutt’altro che rinunciatario, piazzando una serie di colpi e di giocate che se avessero trovato maggiore fortuna – e continuità – avrebbero potuto mettere in seria difficoltà la propria rivale.
Il primo Set si è concluso con il punteggio di 6-3 in favore di Rybakina, sebbene quest’ultima sia apparsa un po’ sottotono con il dritto (ed al servizio). Nel secondo Set la sfida è diventata oltremodo combattuta, con i primi sei game che hanno visto Arantxa Rus trovare la chiave giusta per far vacillare la strategia di Rybakina e con la tennista kazaka che ha commesso tutta una serie di errori non forzati davvero banali.
Detto ciò, a spuntarla, alla fine, è stata la numero 4 del mondo, anche se al netto degli errori di cui sopra e di una giornata in cui non è sembrata propriamente in palla. Il 6-3 6-4 finale rende poca giustizia all’incontro arrembante disputato da Rus, poco lesta a sfruttare il momento di affanno in cui era incappata Elena Rybakina.