Assegno di inclusione e Supporto per formazione e lavoro, ecco ...
Restano confermate le attuali regole sul sostegno minimo e la durata del beneficio. Il sostegno economico non può essere inferiore a 480 euro annui. Il beneficio è erogato mensilmente per un periodo continuativo non superiore a 18 mesi e può essere rinnovato, previa sospensione di un mese, per ulteriori 12 mesi. Allo scadere dei periodi di rinnovo è sempre prevista la sospensione di un mese.
Chi può accedere al Supporto per la formazione e il lavoro
Il Supporto per la formazione e il lavoro è una misura di attivazione al lavoro che prevede la partecipazione a progetti di formazione, di qualificazione e riqualificazione professionale, di orientamento, di accompagnamento al lavoro e di politiche attive del lavoro. Il Supporto per la formazione e il lavoro è utilizzabile dai singoli componenti dei nuclei familiari, di età compresa tra 18 e 59 anni, che non hanno i requisiti per accedere all’Assegno di inclusione, ma può essere utilizzato anche dai singoli componenti dei nuclei che percepiscono l’Assegno di Inclusione che decidono di partecipare ai percorsi di politiche attive per il lavoro.
Anche per il Supporto per la formazione e il lavoro (Sfl) si amplia la platea: il valore dell’Isee sale da 6mila euro annui a 10.140 euro.
Si allunga la durata e il valore del sostegno
L’indennità di partecipazione ai corsi di formazione passa da 350 a 500 euro, la durata è prorogabile, rispetto agli originari 12 mesi, fino ad ulteriori 12 mesi previo aggiornamento del patto di servizio, se alla scadenza del primo anno di fruizione il beneficiario sta ancora seguendo un corso di formazione.
Resta confermata la regola per cui il beneficiario deve aderire alle misure di formazione e di attivazione lavorativa indicate nel patto di servizio personalizzato, dando conferma, almeno ogni 90 giorni, ai servizi competenti, anche in via telematica, della partecipazione a tali attività. In mancanza di conferma, il beneficio è sospeso.
