Un buon Bologna non basta: a Birmingham, finisce 2-0 per i Villans

Un bel Bologna sfida a testa alta i padroni di casa per circa un’ora, ma non concretizza sotto porta e nella ripresa paga il salatissimo conto presentatogli dagli uomini di Emery.

Spinti dagli oltre tremila supporters assiepati nel settore ospiti, il Bologna parte meglio dei Villans e spaventa subito il portiere Campione del Mondo Martinez. Il gol non arriva, ma l’impressione è che i felsinei siano in grande serata, per nulla intimoriti dall’atmosfera del Villa Park. La squadra delle Midlands, però, non è di certo disposta a fare la comparsa e sul versante opposto è Skorupski a sbrogliare la matassa sugli sviluppi di un insidioso spiovente proveniente da destra. La gara è vibrante, con ribaltamenti di fronte da una parte e dall’altra, anche se all’imbrunire della prima frazione sono i padroni di casa a prendersi la scena rendendosi particolarmente minacciosi in un paio di circostanze. Tuttavia, la trincea petroniana regge bene l’urto inglese, la clessidra scorre e Pinheiro manda tutti negli spogliatoi sul punteggio di 0-0.

La ripresa comincia sugli stessi binari della primo tempo: Claret&Blue subito pericolosi, poi una buona occasione sprecata da Posch sul versante opposto. Nulla di fatto e gara che prosegue sullo 0-0 fino al 54’, quando una punizione di McGinn passa in mezzo alla giungla difensiva e batte Skorupski per l’1-0 Villans. Il gol dello scozzese carica l’ambiente e al minuto 64’ l’Aston trova il 2-0 grazie al timbro di Duran su assist di Morgan Rogers. A 25 dal termine, i rossoblù sono sotto di due lunghezze. Con il risultato ormai in mano ai britannici, Italiano prova a giocarsi qualche carta della disperazione inserendo Castro, Moro e Iling-Junior, ma la partita è ormai andata e i Villans controllano le sporadiche sfuriate petroniane senza troppe difficoltà. Nel finale, con orgoglio, gli emiliani provano a riaprire il discorso con grande cuore, ma la Dea Bendata è ancora una volta girata di spalle e la zuccata di Beukema si stampa sul legno della porta difesa da Martinez. L’ennesimo palo di questo avvio di stagione non particolarmente fortunato. In attesa che giri un po’ anche la ruota, dunque, il Bologna resta ancora inchiodato a quota un punto dopo tre partite di questa Champions League 2024-2025.

Aston Villa: Martinez, Konsa, Carlos, Torres, Maatsen, Onana (45' Barkley), Tielemans (77' Kamara), McGinn (66' Philogene), Rogers, Bailey (66' Ramsey), Duran (66' Watkins). A disp. Olsen, Mings, Cash, Nedelijkovic, Digne, Bogarde, Buendia, Philogene. All. Unai Emery Bologna: Skorupski, Posch, Beukema, Lucumi, Lykogiannis, Urbanski (66' Moro), Freuler, Orsolini (45' Odgaard), Fabbian, Ndoye (77' Iling-Junior), Dallinga (66' Castro). A disp. Ravaglia, Bagnolini, Holm, Casale, Miranda, Corazza, Pobega. All. Vincenzo Italiano Arbitro: Joao Pinheiro (Por) Assistenti: Jesus-Maia (Por) IV Uomo: Goncalves (Por) Var: Martins (Por)-San (Sui) Reti: 55' McGinn, 64' Duran Ammoniti: 18' Orsolini, 45' Posch, 47' Lykogiannis, 50' Barkley, 53' Freuler