Europa League, alle 21 Marsiglia-Atalanta

Scendono in campo alle 21 al Velodrome di Marsiglia, in una gara valida per la semifinale di andata di Europa League Marsiglia e Atalanta. Dopo aver avuto ragione contro ogni pronostico del favorito Liverpool nei quarti di finale, la squadra di Gasperini può davvero sognare la finale di Dublino, una nuova pagina di storia è potenzialmente dietro l'angolo per la Dea.

Scamacca e compagni però dovranno vedersela con la squadra francese, compagine esperta e soprattutto spinta in maniera straordinaria dallo strepitoso pubblico del Velodrome. I francesi hanno battuto nei quarti il più quotato Benfica e stanno di fatto riabilitando grazie al percorso di coppa una stagione alquanto deludente, occupano infatti il settimo posto nel campionato francese. La Dea vuole superare anche il Marsiglia e gioca per indirizzare il match già in questa gara di andata in Francia. Pericolo numero 1 è Pierre-Emerick Aubameyang, miglior marcatore di Europa League, grande talento con qualche delusione nelle passate stagioni.

In casa dei francesi, c'è un nuovo allenatore, infatti da un paio di mesi è arrivato Gasset, il terzo allenatore della stagione, dopo gli esoneri di Marcelino García Toral e Gennaro Gattuso. 

Marsiglia e Atalanta si sfideranno per la prima volta, con i francesi che non hanno vinto nessuna delle ultime sette partite contro squadre italiane nelle competizioni europeee, il loro ultimo successo contro queste formazioni risale al 2011/12 agli ottavi di finale di Champions League contro l’Inter, 1-0 tra le mura domestiche. L’Atalanta invece affronterà una squadra transalpina per la quarta volta nelle competizioni europee, dopo aver ottenuto quattro punti contro il Lione nella fase a gironi dell’Europa League 2017/18 e in precedenza aver perso contro il PSG ai quarti di finale della Champions League 2019/20.

Gian Piero Gasperini, tecnico dell'Atalanta, è  intervenuto in conferenza stampa per analizzare la sfida contro il Marsiglia:

"I ruoli di favoriti contano poco, quello che conta è come giochi in campo, domani abbiamo più credibilità perché abbiamo eliminato il Liverpool, ma si riparte da zero a zero. Mi auguro di fare meglio di Firenze, quando ci sono le due gare ci sono atteggiamenti diversi. La nostra prima ambizione è fare una buona partita qui e metterci in evidenza, avere coraggio e qualità nell'affrontare questo tipo di partite".

Quanto orgoglio prova con tutti questi attestati di stima?
"Ci fanno piacere, ma sappiamo anche che vanno rinnovati, abbiamo un'occasione per metterci in mostra anche qui. Il nostro obiettivo è la qualificazione, ma anche venire in uno stadio così prestigioso e giocare una buona gara, poi il risultato è una conseguenza".

Cosa pensa di Gasset?
"Vedendo giocare il Marsiglia è riuscito a portare questa squadra in semifinale di Europa League, l'ha resa duttile nel suo modo di giocare. Credo che abbia fatto un ottimo lavoro".

Il tecnico, alla guida dell’OM da febbraio, Gasset, ha solo parole d’elogio per i nerazzurri:

“Forse non ha i nomi più altisonanti della competizione, ma penso sia la miglior squadra, perché l’allenatore ha un sistema di gioco consolidato, con un gruppo di giocatori scelti dall’allenatore. Domenica ha fatto turnover, ha messo in campo giocatori con grandissima qualità, hanno un gruppo di livello molto alto e per questo è ancora in lotta su tre fronti”.

In campo non mancheranno le defezioni dovute agli infortuni: “Dobbiamo valutare come sta Mbemba, anche Murillo, e Ounahi ha un’infezione che gli sta dando fastidio ed è in dubbio. Rongier non sarà con noi nemmeno a Bergamo. Inoltre Gigot è squalificato, Gueye, Onana e Garcia non sono in lista. Merlin e Soglo saranno aggregati al gruppo. Se giocheremo a 4 o 5 in difesa? Vedremo dopo la rifinitura”.

Le probabili formazioni

Marsiglia: Pau Lopez; Murillo, Mbemba, Balerdi; Clauss, Veretout, Kondogbia, Luis Henrique; Harit; Aubameyang, Moumbagna

Atalanta: Djimsiti, Scalvini, Kolasinac; Hateboer, De Roon, Ederson, Ruggeri; Koopmeiners, Pasalic; Scamacca

Arbitra l'incontro il tedesco Daniel Siebert. Assistenti i tedeschi Jan Seidel e Rafael Foltyn. Il quarto uomo Sven Jablonski. Al Var  Marco Fritz, Avar  Christian Dingert.