Audace Cerignola-Casertana, buon pareggio per Iori: «Grande ...
Ci sono un paio di notizie confortanti nel pomeriggio del Monterisi per la Casertana. Uno è sicuramente il risultato, perché in casa dell'Audace Cerignola è arrivato un altro pareggio per i rossoblu che dà continuità e muove ulteriormente la classifica. E poi è arrivato nonostante una mezz'ora in inferiorità numerica per l'espulsione di Kontek, che però ha dato la possibilità di vedere anche un altro volto della Casertana: la squadra sa anche soffrire e non solo dettare il gioco.
Perché anche al Monterisi - e Manuel Iori ha voluto sottolinearlo - la prestazione dei rossoblu è stata di livello: «Credo che per 70 minuti abbiamo fatto una partita straordinaria, venendo a Cerignola contro una squadra forte e su un campo difficile a fare la nostra gara. Abbiamo dominato per oltre un'ora, subito il primo tiro in porta in inferiorità numerica e anche in dieci abbiamo rischiato davvero poco. Secondo me è stata la migliore prestazione fatta fin qui, una partita vera da parte nostra, dominando per lunghi tratti e imponendo il gioco».
Se c'è un rammarico è nel non aver segnato, soprattutto nel primo tempo, quando le occasioni per la Casertana non sono mancate: «Avremmo potuto segnare almeno un gol nella prima frazione - ammette Iori - ma prima dell'intervallo Saracco ha compiuto due miracoli su Heinz e Paglino su schema da palla inattiva. È mancato il gol, forse è mancato un pizzico di lucidità in alcune situazioni. Ai ragazzi però non posso rimproverare nulla, sono stati eccezionali. In questa settimana, a causa delle tre partite ravvicinate, abbiamo ruotato parecchio e tutti quelli che hanno giocato hanno fatto benissimo».
Particolare la scelta di affidarsi a Deli come unico terminale offensivo, vista l'emergenza in attacco: «Non volevo dare punti di riferimento - spiega Iori - e non farci prendere in parità. Da prima punta Deli, a volte, è addirittura venuto a giocare davanti all'area di rigore. C'è stata una situazione preparata in cui siamo usciti benissimo ed eravamo in campo aperto, ma non siamo riusciti ad andare sul lato opposto».
Ora è il momento di fissare gli obiettivi e capire le reali ambizioni della Casertana, attesa da una partita di un certo livello contro il Catania: «Sono dell'idea che anche a Cerignola abbiamo fatto cose importanti, dispiace per il risultato che poteva essere diverso: concludere questo trittico con una vittoria sarebbe stato uno slancio non indifferente per noi. Sono tante partite in cui riusciamo a dare continuità, per cui questo è importante e sono contento. È la quarta trasferta in cui prendiamo punti, dobbiamo continuare a lavorare così. Dobbiamo recuperare energie fisiche e mentali dopo questa settimana. Questa squadra ha detto la sua su ogni campo, è l'aspetto che più mi rende soddisfatto».
Prima da titolare per Riccardo Collodel dopo tre gare da subentrato. Una prestazione di tutto rispetto quella dell'ex centrocampista della Spal che si è calato benissimo nella parte e ha creato una bella coppia con Damian: «Sono molto contento della mia prestazione, ma ancor di più per quella squadra. Abbiamo fatto un'ottima partita soprattutto nel primo tempo in cui siamo riusciti a esprimere il nostro gioco in maniera positiva. Dopo il rosso ci siamo compattati ancora di più e portiamo a casa un punto meritato. Da parte nostra c'è la volontà di dare il tutto per tutto per questa maglia, abbiamo dimostrato di saper soffrire anche in un momento complicato come quello del secondo tempo, confermiamo la striscia positiva e l'identità di gioco che si è vista sin dalla prima giornata».