Aurora boreale fino alle Marche, le incredibili immagini e le ...
Un rarissimo evento di aurora boreale ha interessato l'Italia nella serata di domenica 5 novembre. Le immagini sono arrivate addirittura dalle Marche e dalla Val d'Orcia, in Toscana.
L'aurora boreale in Italia è un evento più unico che raro sulle Alpi figuriamoci alla latitudine delle Marche e della Toscana, dove questa sera una luce rossa ha dato bella mostra di se per qualche minuto.
L'aurora boreale vista dalle MarcheLe immagini eccezionali ci sono state inviate dalla val D'Orcia e della Marche interne, con un bagliore rosso acceso che è apparso nel cielo dopo il tramonto. Altre immagini davvero incredibili sono arrivate dalle Dolomiti, con molte webcam che hanno ripreso una scena davvero rara.
Le aurore boreali hanno origine nell’area che circonda il nostro pianeta, ovvero nella regione dello spazio vicino alla Terra, nota come magnetosfera. Questa area è composta da un mix di atomi e molecole, che viene riscaldata dalla radiazione solare. L’aurora boreale si crea quando queste particelle caricate elettricamente precipitano nell’alta atmosfera. La maggior parte delle particelle in arrivo, che stimolano la luce, sono elettroni. Tali elettroni vengono accelerati lungo il campo magnetico terrestre verso le regioni polari e, mentre gli schemi delle precipitazioni cambiano, l’aurora brilla e danza nel cielo.
L'aurora boreale vista dalla Val d'OrciaAd alimentare l’aurora boreale è il vento solare, il flusso di particelle rilasciato dall’atmosfera superiore del Sole che scorre costantemente nel Sistema solare. Il vento solare trascina con sé i resti del potente campo magnetico del Sole, bagnando i pianeti in un vapore magnetizzato di particelle più piccole degli atomi. Le interazioni tra il vento solare e la magnetosfera terrestre determinano l’aurora boreale.
Perché l’aurora boreale è risultata visibile a latitudini molto più basse del normale?In questo periodo gli scienziati hanno assistito ad un aumento di espulsioni di massa coronale sul Sole, che sono eruzioni di materiale dall’atmosfera esterna del Sole (la corona), dovute al periodo di forte attività solare che si sta avvicinando al suo massimo previsto nel 2025 . Queste possono lanciare miliardi di tonnellate di materiale in quasi tutte le direzioni, che in genere colpiscono la Terra un paio di volte al mese. Queste espulsioni sono rivolte verso la terra producendo un netto aumento del vento solare innescando tempeste geomagnetiche in grado di portare le aurore a latitudini poco usuali.