La super tempesta solare regala l'aurora boreale: ecco come vederla
ServizioAstronomia
La tempesta magnetica particolarmente intensa sta causando una serie di conseguenze e offrendo anche lo spettacolo dell’aurora visibile anche in Italia11 maggio 2024
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Una tempesta solare insolitamente forte che sta colpendo la Terra da venerdì sera potrebbe produrre l’aurora boreale in varie parti del mondo tra cui l’Italia (dove è già stata visibile la notte scorsa in alcune aree) e negli Stati Uniti. Inoltre gli effetti della tempesta potrebbero comprendere l’interruzione dell’elettricità e delle comunicazioni.
L’aurora
La National Oceanic and Atmospheric Administration ha emesso un raro e grave avviso in occasione dell’arrivo della tempesta geomagnetica, provocata da un’intensa un’esplosione solare i cui effetti hanno raggiunto la Terra venerdì pomeriggio, ore prima del previsto. Le conseguenze potrebbero durare per tutto il fine settimana e forse anche la prossima settimana.
La Noaa ha allertato gli operatori delle centrali elettriche e dei veicoli spaziali in orbita affinché prendano precauzioni, così come l’Agenzia federale per la gestione delle emergenze. «La maggior parte delle persone qui sul pianeta Terra non dovranno fare nulla», ha affermato Rob Steenburgh, uno scienziato dello Space Weather Prediction Center della Noaa. Secondo quest’ultima, la tempesta potrebbe produrre l’aurora boreale fino al sud degli Stati Uniti, fino all’Alabama e alla California settentrionale. Anche se gli esperti hanno sottolineato che non si tratterebbe delle “nuvole” di colore normalmente associate all’aurora boreale, ma piuttosto di macchie di tonalità verdastre.
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Secondo Steenburgh e i suoi colleghi, le migliori riprese dell’aurora potrebbero essere realizzate con le fotocamere dei telefoni, che sono migliori nel catturare la luce rispetto all’occhio nudo: gli smartphone potrebbero infatti immortalare l’aurora anche quando non è visibile a occhio nudo: «Scatta una foto del cielo e potrebbe esserci davvero una bella sorpresa lì per te», ha detto Mike Bettwy, capo delle operazioni del centro di previsione.
La tempesta solare più intensa mai registrata nella storia, nel 1859, provocò aurore nell’America centrale e forse anche nelle Hawaii. Questo potrebbe anche avvicinarsi a quell’evento, ha detto Shawn Dahl, meteorologo spaziale della Noaa. Secondo quanto riporta Bloomberg, la tempesta magnetica in corso ha il massimo grado di classificazione: G5. Questa tempesta rappresenta un rischio per le linee di trasmissione ad alta tensione per le reti elettriche, ma non per le linee elettriche normalmente presenti nelle case delle persone, ha detto Dahl ai giornalisti. Anche i satelliti potrebbero essere colpiti, il che a sua volta potrebbe interrompere i servizi di navigazione e comunicazione qui sulla Terra.
