Avellino-Catania 5-2: "manita" biancoverde al Partenio-Lombardi
Vinicio Marchetti 06 marzo 2024 20:22
Nella giornata di oggi si è giocato Avellino e Catania, match valido per la trentesima giornata del campionato di serie C Now, girone C. Il tecnico biancoverde, Michele Pazienza, sceglie di continuare a usare il sistema di gioco 4-3-3. Mette in campo Ricciardi e Frascatore come difensori esterni e fa giocare Armellino e De Cristofaro dopo la loro squalifica. In attacco, conferma la presenza di Gori. All'8', il primo tiro della partita è stato degli etnei, con Costantino che ha calciato forte da una posizione defilata verso Ghidotti. Il portiere dei lupi è stato bravo a bloccare il tiro centrale. Ndoj c'ha provato su punizione al 19', ma il suo tiro da oltre 25 metri è finito sopra la traversa. Il match si sblocca al 30': Sgarbi va via sulla destra e mette dentro per Rocca, che non sbaglia. L'ex di turno porta avanti i Lupi con il primo goal in maglia biancoverde. Tre minuti e l'Avellino raddoppia: De Cristofaro passa la palla a Sgarbi, che ha spazio per arrivare al fondo e servire Gori posizionato davanti alla porta. Gori colpisce di testa e i lupi raddoppiano il punteggio. Al tramonto del primo tempo, l'Avellino cala anche il tris: Sgarbi lancia De Cristofaro. Il centrocampista avanza per 30 metri con la palla al piede e tira in porta. Furlan devia il tiro sul palo, ma De Cristofaro segna il terzo gol dalla ribattuta. Primo tempo spettacolare per l'Avellino, che ha dominato il Catania con il risultato di 3-0. I goal portano la firma dell'ex Rocca, di Gori e di De Cristofaro.
Il Catania la riapre di forza nel secondo tempoAl 50', Marsura risolve una confusione in area su un cross di Zammarini. Riesce a controllare la palla per eludere la marcatura di Ricciardi e tira in porta. Anche se non è stata una conclusione irresistibile, probabilmente deviata, Ghidotti non è riuscito a respingere il tiro. Due minuti e il Catania torna completamente in partita: dopo un cross dalla destra, Cionek non riesce a colpire la palla con la testa come previsto. Ricciardi è sorpreso e, alle sue spalle, Castellini segna. Al 66', sul calcio d'angolo battuto da Palmiero, Cionek salta più in alto di tutti a 4 metri dalla porta del Catania, ma il suo colpo di testa è troppo debole per sorprendere Furlan. Al 78', finalmente, l'Avellino fa poker: Raffaele Russo di testa in tuffo per un goal che è una liberazione, per lui e per noi. All'85', i lupi conducono un contropiede letale, guidato da Ricciardi, che passa a Frascatore. Quest'ultimo serve Liotti, che con un tiro in diagonale batte Furlan. L'Avellino ritrova la vittoria al Partenio-Lombardi. I gol sono stati segnati da Rocca, Gori e De Cristofaro. Nella ripresa, Marsura e Castellini riaprono il match, ma i gol di Russo e Liotti chiudono definitivamente la partita.
Il tabellino di Avellino-Catania 5-2
AVELLINO (3-5-2): Ghidotti; Cionek, Rigione, Frascatore; Ricciardi, De Cristofaro (44' st Dall'Oglio), Armellino, Rocca (11' st Palmiero), D'Ausilio (11' st Liotti); Gori (26' st Russo), Sgarbi (26' st Marconi). A disp.: Pane, Pizzella, Llano, Tito, Mulè, Pezzella, Tozaj. All.: Pazienza.
CATANIA (4-3-3): Furlan; Castellini, Curado, Kontek, Celli; Sturaro (26' st Welbeck; 42' st Chiarella), Ndoj (1' st Bouah; 11' st Cicerelli), Zammarini; Peralta (26' st Cianci), Costantino, Marsura. A disp.: Torrisi, Albertoni, Haveri, Tello, Monaco. All.: Lucarelli.
ARBITRO: Di Francesco di Ostia Lido.
MARCATORE: 30' pt Rocca (A), 33' pt Gori (A), 45' pt De Cristofaro (A), 5' st Marsura (C), 7' st Castellini (C), 32' st Russo (A), 39' st Liotti (A).
NOTE: spettatori 5.500 circa. Ammonito: Frascatore (A), Lucarelli (C), Peralta (C), Gori (A), Curado (C). Angoli: 8-4.