All’ultimo respiro! L’Avellino tira fuori l’orgoglio e gli artigli al momento giusto, scalando una montagna che sembrava insormontabile quando Cianci, come all’andata, ha portato in vantaggio il Catania al 10’ del primo tempo. Ma l’Avellino non si è lasciato scoraggiare, vittoria doveva cercare e vittoria ha cercato, anche se i gol da recuperare sono diventati due. Qualche buona occasione l’ha anche avuta nel primo tempo, con Patierno che da buona posizione ha sparato alto, poi con Liotti, sempre imprecisi. Troppo poco per provare una doppia rimonta, e il primo tempo si è chiuso sullo 0-1.

Nella ripresa Pazienza allora si è giocato il tutto per tutto, lanciando la squadra all’assalto fin dai primi minuti, giocando tutto il secondo tempo come se si fosse già nel recupero. Tattica che ha pagato perché la pressione dell’Avellino al 7’ ha portato finalmente al gol di Liotti, un bel tiro a giro che si è spento all’incrocio. Ma non basta e allora Pazienza lancia nella mischia anche Marconi e Russo per Gori e Liotti: in campo contemporaneamente Patierno, Sgarbi, Marconi, Russo e D’Ausilio. Tanti ancora gli errori sottoporta, Patierno continua a provarci di testa continuando a non inquadrare lo specchio della porta. Qualche buono spunto di Russo, ma la difesa del Catania fa sempre buona guardia, ci prova anche Marconi di testa da angolo di Russo, palla alta. Sembra stregata la porta del Catania fino al minuto 83’, quando la girata in rete di D’Ausilio, dopo l’ennesimo colpo di testa respinto di Patierno, fa esplodere il Partenio e tutto il popolo irpino sparso per l’Italia. Pazienza richiama in panca subito Sgarbi per inserire Cionek e riequilibrare la squadra con un più prudente 4-3-3. Improvvisamente le innumerevoli perdite di tempo del Catania che hanno caratterizzato tutto il secondo tempo spariscono, anzi si rivelano un boomerang perché di tempo per recuperare gli etnei ne hanno sempre meno, cinque minuti di recupero durante i quali non capita granché e l’impresa è completata.

L’Avellino è in semifinale playoff!

Print