Bari-Pisa solo un pari, l'assalto biancorosso non porta i tre punti e si ...
C’è ancora vita sul pianeta Bari. Lo dimostra l’1-1 contro il Pisa, arrivato in rimonta dopo un avvio horror. Nella “prima” di Federico Giampaolo sulla panchina biancorossa, arriva un punto che se non altro ha l’effetto di interrompere la serie negativa di due sconfitte di fila, quelle contro Cremonese e Como che avevano determinato la fine dell’era Iachini. Al vantaggio toscano dopo tre minuti con Calabresi risponde Puscas su calcio di rigore al 58’.
È stato un Bari cambiato nel modulo, con il passaggio al 4-2-3-1, e negli uomini quello schierato: rispetto a Como dentro Brenno, Di Cesare, Ricci, Sibilli, Kallon e Morachioli dal 1’. Pisa disposto con il 4-3-3. Strategia che paga, quella ospite, con il vantaggio che matura dopo 180 secondi: imbucata per Arena, che lavora un pallone in area e appoggia per Barbieri. Cross al limite dell’area, irruzione di Calabresi che dal limite dell’area calcia. Sinistro che buca Brenno e 0-1 al San Nicola.
Per mezz’ora il Bari non reagisce: tanti errori di misura e nervi tesi. Poi matura una reazione: al tiro ci vanno Sibilli (diagonale parato da Nicolas e colpo di testa sul fondo), Puscas (destro sul fondo di poco), Maita (traversa sfiorata dai 25 metri). Il brivido lo genera Brenno, in difficoltà per tutta la partita: il portiere non trattiene un destro agevole di Moreo, pallone a lato di pochi centimetri. 0-1 al riposo.
Si riparte senza novità e con il Bari proiettato in avanti. Prima Nicolas mura Sibilli dai cinque metri poi al 58’ arriva il pareggio. Corner di Sibilli, spizzata di un difensore e Calabresi con una giocata maldestra colpisce con il braccio sinistro. Rigore netto, che l’arbitro Pezzuto misteriosamente avalla solo dopo tre minuti di revisione al monitor. Nell’occasione espulsi per proteste il ds biancorosso Polito e Agnelli, vice di Aquilani. Dal dischetto Puscas è perfetto: destro forte a incrociare e Nicolas spiazzato. 1-1.
Nell’ultimo quarto di gara i rimpianti saranno tutti del Bari, cambiato dalla panchina con Aramu, Achik e Nasti: al 65’ Kallon manda in porta Morachioli, ancora Nicolas è fondamentale nel tenere in piedi il Pisa. Al minuto ’87 la chance migliore: Nasti, lanciato in profondità da Sibilli, difende il pallone e calcia con il sinistro. Il portiere ci mette la punta delle dita poi Caracciolo salva sulla linea. Nei sei minuti di recupero un generoso assedio non produce frutti.
Finisce tra gli applausi dei 16mila del San Nicola. Bari che resta in zona playout e sale a quota 36 punti. Sabato 27 aprile sarà altra sfida salvezza sul campo del Cosenza, ora a 39.
