Sassuolo, Dionisi "stoppa" Berardi: le parole

Il tecnico degli emiliani chiaro sulla possibile partenza dell'attaccante

mercoledì, 02 agosto - 07:30

La presentazione del Sassuolo nel dopo-Frattesi, ma anche la possibile partenza di Domenico Berardi, tema riacceso dalle parole di ieri dell'attaccante, che tiene inevitabilmente banco in casa emiliana: a margine della serata neroverde che ha presentato la squadra ai tifosi, Alessio Dionisi ha parlato alla Gazzetta dello Sport dell'evoluzione dei neroverdi.

Il nuovo volto del Sassuolo dopo il mercato

"Credo che l’allenatore debba adeguare le proprie idee alle caratteristiche dei giocatori. La cessione di Frattesi ci spinge a fare cose diverse, perché sarebbe impossibile sostituire Davide. A centrocampo cercheremo di proporre qualcosa di nuovo e dobbiamo migliorare nell’organizzazione difensiva generale. Obiettivo stagionale del Sassuolo? La continuità nell’evoluzione. E naturalmente proseguire il cammino in A: questo è l’undicesimo campionato consecutivo. Dovremo trovare rapidamente una nuova identità, ma senza snaturarci. Alcuni giovani avranno bisogno di tempo e quel tempo glielo concederanno gli elementi più forti ed esperti, dai quali mi aspetto il massimo fin dall’inizio. Dobbiamo renderci conto di essere diversi, che non significa peggiori. Ed è importante capire che cresceremo anche attraverso le sconfitte. Vorrei cambiare un po’ la mentalità: meno presunzione, più motivazioni e voglia di non accontentarsi".

Dionisi sui nuovi: Boloca, Mulattieri e Volpato

"Mulattieri è l’alternativa a Pinamonti, ha avuto il percorso più lineare vincendo il campionato di B da protagonista. Mi piace molto il suo atteggiamento. Missori è un terzino, si sta allenando bene, non ha fatto un giorno di riposo dopo l’Europeo Under 19 per raggiungere i compagni in ritiro: un segnale importante. Volpato è il più talentuoso, deve migliorare nel tiro e in fase difensiva, può essere già utile a gara in corso, soprattutto da mezzala o trequartista. Boloca è un po’ più grande di loro, già strutturato, non ha le caratteristiche di Frattesi, non è un incursore, ma è più ordinato e ha buone qualità. Non si deve pretendere tutto e subito da questi ragazzi".

Dionisi su Cragno, Laurentié e Pinamonti

"Cragno ha accettato con entusiasmo il nostro progetto che prevede Consigli titolare, ma anche un alto livello di competizione interna. Le aspettative su Pinamonti e Laurentié? Per me Andrea è un giocatore forte, ma deve convincersi pure lui aiutandosi da solo. Deve avere l’ambizione di fare meglio, passa tutto dall’allenamento: è lì che si trova il feeling con la porta e con il gol. Laurienté deve stare dentro a tutte le gare e non accontentarsi. L’anno scorso ha cominciato presto a dire che era la migliore stagione della carriera. La partita è troppo lunga per aspettare una giocata: deve essere continuo".

Sassuolo, Dionisi sul futuro di Berardi

"Da quando ci sono io, è già successo che fosse al centro di trattative importanti. Poi qualcosa si è arenato. Meglio per me... È chiaro che più avanti si va, più sarebbe difficile sostituirlo. Berardi è un giocatore speciale, intelligente oltre che tecnico".