Borse, si smorza l'entusiasmo per Trump. A Milano tonfo ...

ServizioLa giornata dei mercati

Riflettori sui dati macro americani e sulla futura agenda del presidente eletto, che sta formando la sua squadra di Governo. A Piazza Affari riflettori su A2a e Iveco. Spread in lieve rialzo a 127 punti

di Chiara Di Cristofaro e Stefania Arcudi

12 novembre 2024

3' di lettura

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - L’effetto Trump pare affievolirsi sui mercati europei, che dopo l’euforia della vigilia tornano a fare i conti con l’agenda del nuovo presidente americano e alla squadra di governo che si va formando. Così gli indici del Vecchio continente aprono in ribasso, con il FTSE MIB di Milano, il CAC 40 di Parigi e il DAX 40 di Francoforte a segnare le performance peggiori. In discesa anche l'IBEX 35 di Madrid, l'AEX di Amsterdam e il FT-SE 100 di Londra. Se Wall Street continua a macinare record (l'S&P ha chiuso per la prima volta l'11 novembre sopra i 6.000 punti), l'Asia è tutta in rosso.

La vittoria di Trump alimenta l'ottimismo per la deregulation e i tagli fiscali, da un lato, preoccupa in termini di dazi e inflazione, dall'altro, il che avrebbe risvolti sulla politica monetaria della Federal Reserve. Per questo il dato sull'inflazione americana di mercoledì è il sorvegliato speciale della settimana, con l'attesa di un rialzo da 2,4% a 2,6%. In più, il mercato osserva le prime mosse del neo-eletto presidente che, secondo le indiscrezioni, sta per nominare segretario di Stato e consigliere di Sicurezza nazionale Marco Rubio e Mike Waltz, "falchi" fedelissimi del presidente con posizioni aggressive sulle Cina. A beneficiare dei "Trump trades" sono soprattutto dollaro e Bitcoin, che punta a quota 90.000 dollari, in scivolata l'oro sui minimi da ottobre (2.603 dollari l'oncia il contratto spot), debole il petrolio che risente dei timori sulla domanda cinese (dopo lo scivolone della vigilia Wti recupera uno 0,13% a 68,13, Brent uno 0,18% a 71,96).

Riflettori su A2a e Mediobanca dopo conti, focus Iveco

A Piazza Affari occhi ancora puntati sulle trimestrali, a partire da A2a che ha riportato utili in salita nei 9 mesi, rivisto al rialzo la guidance 2024 e ha aggiornato il piano al 2035. In calo Mediobanca , che dopo non aver fatto prezzo in avvio scende del 6%: gli utili hanno superato le attese (-6% a 330 mln) ma i ricavi hanno mostrato segni di sofferenza. Annunciato un buyback da 385 mln euro. Occhi puntati anche su Leonardo - Finmeccanica e Iveco Group , dopo che alla vigilia a Borsa chiusa è stato annunciato l’accordo tra Idv, il marchio di Iveco Group specializzato in mezzi per la difesa e la protezione civile, con Leonardo per la fornitura di componenti funzionali per futuri contratti nell’ambito della joint venture tra Leonardo e Rheinmetall.

Inarrestabile bitcoin, vola verso 90.000 $

Il rally da record del Bitcoin ha portato l’asset digitale oltre gli 89.000 dollari e ha fatto salire il valore complessivo del mercato delle criptovalute al di sopra del picco dell’era pandemica, mentre gli operatori scommettono su un boom durante la seconda presidenza di Donald Trump. Il token numero uno al mondo è balzato di circa il 32% dalle elezioni statunitensi del 5 novembre, raggiungendo il massimo storico di 89.599 dollari.

Spread in lieve rialzo a 127 punti

Andamento in leggero rialzo per lo spread tra BTp e Bund. Il differenziale di rendimento tra il BTp decennale italiano di riferimento (Isin IT0005560948) e il pari scadenza tedesco si attesta a 127 punti base, uno in più rispetto alla chiusura precedente. Sale anche il rendimento del BTp decennale benchmark che si attesta al 3,61%, dal 3,59% del riferimento della vigilia.