Manovra 2025, bonus e incentivi dalla natalità all'edilizia: le novità
Lo schema delle Legge di Bilancio è stato approvato ieri dal Consiglio dei ministri. Fra i punti fermi la conferma del taglio del cuneo fiscale e dell’Irpef a tre aliquote e i sostegni alla natalità. Si lavora per garantire per un altro anno il bonus ristrutturazioni al 50% solo per le prime case. Nessuna riforma strutturale per le pensioni ma sul piatto ci sono la piena indicizzazione rispetto all'inflazione e l’aumento delle minime. Fondi extra per la Sanità in arrivo da un contributo da parte degli istituti bancari e assicurazioni.
Tra le novità, la “carta nuovi nati", 1000 euro entro i 40mila euro Isee. Assegno unico fuori dal calcolo dell'Isee e si rafforza il bonus per gli asili nido. Più detrazioni per famiglie numerose. La Carta "dedicata a te" finanziata con 500 milioni nel 2025. Ok a incentivi lavoro per giovani e donne. Fringe benefit per neoassunti che si spostano oltre 100 km.
Tra le misure di carattere sociale, "la carta "dedicata a te" è rifinanziata per il 2025 nella misura di 500 milioni", ha comunicato il Mef al termine del Consiglio dei ministri a proposito degli interventi della manovra
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