Bove ha scelto l'Eintracht ora la Roma accelera per Konè
L'ex pupillo di Mou va in Germania in prestito: ha detto no al Nottingham che spingeva per una cessione a titolo definitivo
Francesco Balzani
29 agosto 2024 (modifica alle 15:29) - ROMA
Non un addio, ma (forse) un arrivederci. Edoardo Bove saluta la Roma e passa in prestito con diritto di riscatto fissato a circa 14 milioni all’Eintracht Francoforte dopo aver ragionato a lungo sue due offerte: quella tedesca e quella del Nottingham Forrest. Gl inglesi lo avrebbero preso a titolo definitivo per circa 10 milioni, ma il centrocampista non voleva staccarsi in maniera permanente dalla Roma. Dopo attente analisi Bove ha detto sì al Francoforte. L’ex pupillo di Mourinho (esploso due stagioni fa quando fu decisivo per l’approdo in finale di Europa League dei giallorossi) non ha trovato feeling con Daniele De Rossi. Il tecnico lo ha impiegato col contagocce nella scorsa stagione e nelle prime due di campionato lo ha relegato in panchina senza farlo mai entrare.
—
Bove, che aveva rinnovato fino al 2027 il contratto con la Roma a gennaio, ha capito che non era aria e ha accettato di andare via. Ma non a titolo definitivo. Sul tavolo c’era anche l’offerta del Paok Salonicco (sempre in prestito) ma Bove ha scelto l’Eintracht qualificato prima fascia di Europa League proprio come la Roma. Il centrocampista, cresciuto nelle giovanili di Trigoria, è stato consigliato anche da Ndicka che ha giocato diversi anni a Francoforte. Poco fa Edoardo ha svuotato l’armadietto, salutato i compagni e già stasera potrebbe sbarcare in Germania. La prossima estate, in base alla situazione sulla panchina romanista, deciderà se tornare o accettare l’eventuale riscatto dell’Eintracht.
—
La sua partenza lascia ovviamente un vuoto nel reparto che potrebbe essere riempito a breve da Manu Konè per il quale è sempre più accesa la sfida col Milan. Nella lista dei 4 giovani cresciuti nel vivaio e che militano nel club da almeno 36 mesi da consegnare alla Lega il suo posto dovrebbe essere preso da Mannini che si aggiunge a Zalewski, Pellegrini e Pisilli. Per quest’ultimo la Roma ha rifiutato un paio di offerte in prestito dalla serie B.