Marco Bucci e il cancro: "Se mi rimangono tre anni di vita, li ...
Francesco Li Noce 12 settembre 2024 09:31
"Capisco i dubbi sulle mie condizioni di salute, sono legittimi. Ma ho detto che me la sento. Se mi rimangono tre anni di vita, li spenderò così. Se ne ho cinque, riesco a fare il presidente fino al termine del mandato. Se poi me ne restano altri dieci, me li faccio tutti in barca a vela". A parlare è Marco Bucci, sindaco di Genova e da poche ore candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Liguria. Bucci in un'intervista al Corriere della Sera ha parlato della malattia, un cancro metastatico alle ghiandole linfatiche nel collo, diagnosticato il 30 maggio e operato il 3 giugno.
Nei giorni scorsi il primo cittadino aveva comunicato di avere concluso trenta sedute di radioterapia. "Ho appena cominciato con l’immunoterapia. Iniezioni di anticorpi monoclonali per i cosiddetti tumori sensibili, una ogni ventuno giorni. Ho mandato alcune mie cellule a un laboratorio in Germania per vedere come reagiscono al farmaco: pare che siano recettive. Insomma, funziona", ha detto Bucci al Corriere.
La speranzaSecondo il sindaco di Genova, la candidatura è un "segno di speranza, comunque la si guardi. Quando è iniziata questa storia, ho detto che non mi sarei candidato per due motivi. Il primo era che volevo arrivare fino al termine del mio mandato di sindaco della mia città. Il secondo era la mia salute".
Bucci corre per la Regione, Piciocchi si prepara per il Comune: la scommessa del centrodestra La conversazione con Giorgia MeloniCom'è noto a convincere Bucci è stata la presidente del consiglio Giorgia Meloni che ha parlato con il sindaco per circa quaranta minuti. Un ruolo determinante lo hanno avuto anche gli altri leader del centrodestra che Bucci ringrazia per la fiducia. "Diventa ogni giorno più evidente - ha detto Bucci al Corriere - che qui in Liguria c’è problema grosso. Non voglio lasciare la mia regione ai signori del no. Magari sanno finanziare le opere con un decreto, ma poi le rallentano con le loro contraddizioni interne".
"Fare la campagna elettorale sarà una buona terapia"Bucci sa che la malattia è un'incognita, ma mantiene l'ottimismo: "Quando uno è malato, essere impegnato tutti i giorni aumenta l’adrenalina, che poi aiuta il sistema immunitario. Se invece ci si abbatte e ci si lascia andare, va ancora peggio. Diciamo che fare la campagna elettorale sarà una buona terapia". Il sindaco dice di averne parlato in famiglia: "I miei figli mi hanno detto di fare attenzione. Mi hanno detto: 'Vero che non hai tanti soldi, ma vogliamo aspettare ancora un po’, così ne prendiamo ancora di più…'. Sono dei veri genovesi. Mia moglie invece non è contenta. Secondo lei mi sacrifico troppo. Ma ci siamo messi d’accordo, come sempre in una vita trascorsa insieme".
"Me la sento. - ha concluso - Se mi rimangono tre anni di vita, li spenderò così. Se ne ho cinque, riesco a fare il presidente fino al termine del mandato. Invece se poi me ne restano altri dieci, me li faccio tutti in barca a vela".