Dopo lunghe trattative per la scelta del successore di Giovanni Toti, non senza fatica, la quadratura del cerchio, alla fine è arrivata e porta alla investitura del Sindaco di Genova dal 2017, Marco Bucci, a candidato presidente della Liguria per ila coalizione di centrodestra alle elezioni in programma i prossimi 27 e 28 ottobre pv,. Decisivo il pressing di Meloni e degli altri leader della coalizione di governo: il Sindaco Bucci  ha accettato nonostante i problemi di salute. E’ il primo cittadino  i Genova la figura che ha trovato la convergenza di tutti i protagonisti, più di Ilaria Cavo ,che era fortemente sponsorizzata dall’ex Presidente Toti e  piu’ dell’Assessore al Bilancio e gia’ ViceSindaco ,l’Avv. Pietro Piciocchi  . Chi esce sconfitto per il suo futuro politico, è Giovanni Toti, che spingeva  fin troppo polemicamente,sul nome della sua ex Assessore alla Cultura,, ora parlamentare, Ilaria Cavo per proseguire in altro modo la sua esperienza alla guida della Regione. Bucci non sarà costretto a lasciare l’incarico da Sindaco fino alle elezioni:qualora eletto in Regione ,sarà incompatibile, mentre se dovesse uscire sconfitto  nella competizione   con il candidato  del centro-sinistra,l’ex ministro Andrea Orlando,potrà tornare in Comune. A spingere più  di tutti per la candidatura di Bucci è stata la Lega.,con il Viceministro Edoardo Rixi, che pure era ritenuto uno dei papabili con maggiori possibilità di successo, e in seconda battuta lo stesso leader del Carroccio Matteo Salvini. Il Sindaco Bucci  affronterà la campagna elettorale nonostante i pesanti problemi di salute che lo hanno segnato negli ultimi tempi. Nei giorni scorsi, infatti, ha annunciato pubblicamente di avere concluso un ciclo di sedute di radioterapia. Il profilo e gli ottimi trascorsi del SinDaco Marco Bucci mette d’accordo tutti ed è ritenuto la possibile carta vincente. Viene considerato ancora molto forte e con un indice di concreto gradimento Il sindaco di Genova non risulta  indagato ,nonostante il suo nome torni saltuariamente  nelle carte della maxi inchiesta che ha travolto i vertici della Giunta Regionale Ligura,a guida Giovani Toti. Inoltre il suo profilo è civico, quello che serve per convincere la parte moderata dell’elettorato, quella più indecisa e sulla quale la coalizione di centrosinistra sembra avere i problemi maggiori.L’attuale sindaco manager  Bucci non ha alcun obbligo di dimissioni anticipate durante la campagna elettorale, da affrontare con un forte suo impegno su e giù per la Liguria  che potrebbe tenerlo lontano sia da Palazzo Tursi che  dal ruolo di commissario per la realizzazione della nuova Diga. Solo in caso di vittoria scatteranno le sue  dimissioni da sindaco e la giunta di Tursi verrebbe trainata dall’attuale  Vicesindaco, Pietro Piciocchi ,fino a nuove elezioni nella primavera 2025. E a quel punto sarebbe proprio Piciocchi il candidato “naturale” del centrodestra alle eventuali elezioni comunali.

Bucci - Figure 1
Foto Farodiroma

ROBERTO BOBBIO