La Lazio fatica ma batte il Cagliari (che chiude in 9) con Dia e ...
Segna subito l'ex Salernitana, pareggia Luvumbo ma poi la decide l'esterno dal dischetto nella ripresa. Espulsi Mina e Adopo nel concitato finale
Giornalista
4 novembre 2024 (modifica alle 23:06) - ROMA
La Lazio resta agganciata al terzo posto. Contro il Cagliari arriva l’ottava vittoria nelle ultime nove gare tra campionato e Coppa. In pratica, il quarto successo di fila. I gol di Dia (in apertura) e Zaccagni (su rigore nella ripresa) timbrano i tre punti tra il pareggio illusorio dei sardi con Luvumbo (prima dell’intervallo). Nella ripresa Baroni cambia e ricambia modulo per dare la scossa vincente. Terza sconfitta di fila per il Cagliari che nel finale paga pure le espulsioni di Mina e Adopo.
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Tra stop e rientri Baroni ricambia la Lazio. In difesa dopo quattro partite si rivede Lazzari sulla corsia destra, al centro torna Romagnoli in coppia con Gila mentre Pellegrini, alla prima da titolare in campionato, rileva lo squalificato Tavares. In mediana, recuperato Rovella. Al centro della trequarti, riecco Dia dal via. Zaccagni riparte dalla panchina. Moduli speculari. Nicola dà continuità al 4-2-3-1 opposto al Bologna. In difesa tornano dal via Mina e Augello. In mediana spazio a Makoumbou e Adopo. Luvumbo integra la trequarti con Gaetano spostato al centro. La Lazio sblocca subito il risultato. Al 2’ Scuffet respinge male una punizione di Pellegrini, sul pallone si avventa Dia che sigla il suo quarto gol in campionato. Il Cagliari prova a reagire: Piccoli al tiro, fuori. Si allunga la manovra dei sardi. La squadra di Baroni gestisce il possesso palla lanciandosi in rapide verticalizzazioni. Al 19’ palo di Castellanos con botta dai 25 metri. Fa gioco la formazione di Nicola senza però riuscire a portarsi in area. La Lazio riparte all’attacco. Molto mobili Castellanos e Isaksen. Rischia Gila al 36’, Luvumbo si infila in area ma Provedel sventa in angolo. Al 41’ l’attaccante angolano colpisce siglando il suo primo gol in campionato. La sua conclusione, su lancio di Makoumbou, con la deviazione di Gila non dà scampo al portiere della Lazio e fissa l’1-1.
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Al via della ripresa Baroni fa entrare Vecino al posto di Noslin. Lazio ora impostata con il 4-3-3. Una mossa per avere maggiore solidità a centrocampo. E Dia viene spostato sulla sinistra. Al 14’ doppio provvidenziale salvataggio di Luperto sulla linea su tocco a rete di Vecino dopo un colpo di testa di Castellanos. Al 18’ Pedro rileva Isaksen. La Lazio aumenta il ritmo. Al 20’ Castellanos a volo: fuori di poco. Al 22’ doppio cambio nel Cagliari: Viola per Gaetano, Obert per Augello. Al 28’ Baroni torna al 4-2-3-1 avvicendando Guendouzi con Zaccagni. Zortea atterra Pellegrini. Non ha dubbi Ayroldi nel decretare il calcio di rigore. Al 31’ dal dischetto Zaccagni riporta in vantaggio la Lazio con un tiro angolato. Zortea viene rilevato da Felici. Espulso Mina dopo un fallo su Castellanos: era già ammonito. Sale la tensione nel Cagliari. Espulso Adopo per proteste, anche lui aveva già avuto un giallo. Al 35’ Baroni fa entrare Marusic e Dele-Bashiru per Lazzari e Dia. I sardi restano pertanto in nove. Rovella sfiora il gol con un tiro dalla distanza. Luvumbo e Piccoli sostituiti da Deiola e Palomino. Cinque minuti di recupero. Scuffet respinge su Castellanos, Pedro non inquadra la porta. Assalto finale del Cagliari. Provedel respinge su Viola. La Lazio conquista altri tre punti per guardare in alto.