Pagelle Cagliari Carrarese: Piccoli subito in gol, Marin disegna ...
Cagliari e Carrarese sono scese in campo all’Unipol Domus per i trentaduesimi di finale della Coppa Italia, primo impegno ufficiale della stagione. Voti e giudizi agli uomini rossoblù:
SCUFFET 5,5 – Non corre quasi mai rischi, ma l’incomprensione con Augello costa cara e viene pagata con la rete subita.
ZAPPA 6 – Si sta adattando al nuovo ruolo di braccetto nella difesa a tre, gioca con sicurezza senza forzare la giocata.
WIETESKA 6,5 – Prova solida e rocciosa nel duello corpo a corpo con l’enorme Leonardo Cerri; vinto dal polacco. Da sicurezza al reparto non facendo correre rischi a Scuffet.
LUPERTO 6 – Condizione migliore ancora da trovare, la completa intesa con i compagni pure, ma non rischia nulla e gioca tanto sull’esperienza. (82′ OBERT SV)
AZZI 5,5 – Croce e delizia, bene nella fase di spinta ma alcune volte distratto in ripiegamento e sulle diagonali difensive
DEIOLA 5,5 – Nel primo tempo fa da equilibratore ad una squadra a trazione offensiva, nella ripresa cala di ritmo e rischia il pasticcio con un retropassaggio sanguinoso che lui stesso rimedia recuperando in extremis la sfera. (58′ ADOPO 5 – Non entra bene in gara, tanti errori tecnici ma con un fisico imponente come il suo è difficile trovare la miglior forma fisica già ad agosto)
MARIN 6,5 – Il Cagliari ha trovato il suo metronomo in mezzo al campo. Ogni palla che passa nei suoi piedi è giocata con tecnica e sempre con la testa alta. Bravo anche nel buttarsi negli spazi senza la palla sfiorando un eurogol in mezza rovesciata
AUGELLO 5,5 – Come per Scuffet l’incomprensione costa cara. Tuttavia gioca una gara discreta in costante proiezione offensiva sulla linea degli attaccanti come da dettami di Nicola
LUVUMBO 6 – Sprazzi del buon “vecchio” Luvumbo fatti di accelerazioni e giocate tecnicamente soppraffine. Va migliorata la condizione, altalenante durante il corso della gara. Nel primo tempo spreca una grossissima occasione da gol. (82′ KINGSTONE SV)
PICCOLI 7 – Il migliore dei rossoblù. Tanto movimento e un gol da centravanti vero attaccando la profondità alle spalle della difesa. Se il buongiorno di vede dal mattino… (67′ PRATI 7 – Prende il posto di play in mezzo al campo facendo salire di qualche metro Marin, segna il gol della sicurezza con voglia e caparbietà sfogando tutto nell’esultanza)
PAVOLETTI 6,5 – Solito cuore e tanta voglia di lottare. Combatte su ogni pallone, sfiora un gol leggendario con lo “scorpione” e poi lo trova fortunosamente con il colpo di testa di Piccoli che carambola sopra la sua schiena. (58′ LAPADULA 6 – Cerca il gol insistentemente ma la porta sembra stregata, attitudine e voglia non mancano assolutamente)