Cagliari-Torino 1-2: decidono Zapata e Ricci

Che sarebbe stato un match molto sentito per i sardi dopo la scomparsa di Gigi Riva, idolo e simbolo di un'isola intera, lo sapevamo. Che sarebbe stato da brividi pure. La maglia speciale, ispirata a quella dello scudetto del ‘70, in onore dell’indimenticabile bomber, il lutto al braccio, la canzone “Quando Gigi Riva tornerà” di Piero Marras risuonata in tutto lo stadio, il video commemorativo con i suoi gol, l’annuncio alla fine della formazioni “Il numero 11 sarà sempre e soltanto lui, il nostro Gigi Riva", gli occhi lucidi del pubblico, la “sciarpata” dei tifosi, il minuto di silenzio, una coreografia impeccabile, tutto perfetto. C’è da scommetter che anche lui, Gigi Riva, nonostante il suo riserbo, si sarebbe commosso.

E i sardi avrebbero voluto onorare la sua memoria con una vittoria, anche perché hanno un disperato bisogno di ottenere punti preziosi in chiave salvezza. Ma davanti a loro c'era il Torino che, nonostante la forte carica emotiva di tutto lo stadio, voleva dare continuità agli ultimi risultati e risalire la classifica. E così è stato: i granata si portano a casa tre punti importanti, mentre il Cagliari continua a stazionare in bassa classifica.

Primo tempo. Asciugati i lacrimoni, partono i cori e inizia la partita. Il Torino parte forte e prende possesso del campo, con il Cagliari che si schiaccia all'indietro. Sulemana finisce a terra un paio di volte, e dopo lo scontro con Linetty non riesce a tornare in campo e deve essere sostituito. Il mister decide per Prati. All'11', il numero della maglia di Riva, la partita si ferma per un minuto con lo stadio in piedi che applaude al grido "Gigi Riva". Al 23' è Zapata a sbloccare il risultato grazie a Bellanova che vola sulla fascia destra, crossa basso a centro area per il colombiano pronto al tiro in rete. Ora il Cagliari deve concentrarsi e riorganizzare le idee. Al 29' i granata perdono un'occasione d'oro per il raddoppio. E' Sanabria a cercare la rete di testa ma è bravissimo Scuffet a respingere. Al 34' occasione gol per il Cagliari. Cross di Wietetska dalla sinistra, Milinkovic tenta l'uscita ma sfiora appena il pallone, che arriva a Jankto, il cui colpo di testa è salvato sulla linea da Linetty. Altra occasione per i padroni di casa al 36' con Jankto che non riesce a finalizzare per ben due volte vicino alla porta. I rossoblù, comunque, sono in partita e continuano a insistere per trovare il pareggio. Al 40' Zapata si presenta da solo davanti a Scuffet, non angola bene il tiro e il  portiere si salva con un grande intervento. E di nuovo al 42' sempre Scuffet protagonista salva un possibile autogol di Wieteska, che per anticipare Zapata per poco non becca lo specchio. 3' minuti di recupero. E al 48' arriva il raddoppio del Torino con Ricci. Nulla può Scuffet stavolta. Il Torino rientra negli spogliatoi in vantaggio di due gol contro un Cagliari che non riesce a segnare, anche se ha sfiorato il pareggio in un paio di occasioni.

Secondo tempo. Mister Ranieri cambia strategia e inizia con le sostituzioni: dentro Pavoletti e Viola per Hatzidiakos e Jankto. Al 62' Doppia uscita di Milinkovic-Savic a bloccare due ipotetiche azioni problematiche: prima sul corner di Viola, poi sul cross di Nandez. Al 63' occasionissima per il Cagliari vicino al gol. Grande ripartenza dei sardi, con Nandez che innesca Petagna, il cui diagonale è respinto bene da Milinkovic-Savic, protagonista di questa prima parte di frazione. Al 65' il Torino a un soffio dal tris. La palla arriva a Lazaro, ma è pronto Scuffet a respingere il tentativo. Al 77' il Cagliari prova a riaprire i giochi con Viola e una pennellata di sinistro sul secondo palo. Impossibile da respingere. 5' di recupero. E arriva il tris del Torino al al 92' con Pellegri. Ma il Var annulla per fuorigioco di Vojvoda che aveva partecipato all'azione. Finisce 2-1 per il Torino. I padroni di casa ci hanno provato a rimontare dando fondo a tutte le loro forze, ma i granata sono riusciti a respingere ogni attacco e portarsi a casa il risultato. Il Toro si porta così a quota 31, raggiungendo momentaneamente il Napoli. Cagliari ancora quart'ultimo con 18 punti.

La cronaca testuale