Antonella Clerici: «Sono devota a Carlo Acutis, prima di scoprire il ...
Antonella Clerici non usa il termine “miracolo”, ma è chiaro che ci crede profondamente. La conduttrice, recentemente operata a causa di un tumore alle ovaie, ha condiviso la connessione speciale che ha avvertito con il Beato Carlo Acutis, il santo dei Millennial, che morì a soli 15 anni per una leucemia fulminante ed è stato proclamato Santo in breve tempo.
Cosa ha raccontato Antonella ClericiClerici ha raccontato sui social la sua esperienza prima della diagnosi del tumore, per cui è stata operata la scorsa estate con esito positivo all’IRCCS, Istituto Nazionale Tumori Regina Elena di Roma: «Pochi giorni prima di scoprire il problema di salute, il volto di Carlo Acutis mi appariva costantemente ogni volta che aprivo il telefono.
Era come se mi stesse cercando. Prima dell’intervento, ho pregato lui, perché, anche se non frequento regolarmente la Chiesa, ho sempre avuto fede».
«Dopo che tutto è andato bene, il volto di Carlo è scomparso dal mio schermo. Ora devo cercarlo appositamente per rivederlo. Non parlo di miracoli, ma sono convinta che esistano persone speciali, di fede o di cuore, che ci sostengono nei momenti più difficili in modi misteriosi. Carlo, per me, è una di quelle persone».
A fine settembre, Clerici ha partecipato a un pellegrinaggio in Umbria: «Essere ad Assisi è un privilegio. Il mio amico Carlo Conti ne parlava sempre, e quest’anno sentivo il bisogno di venire qui. Sono devota a Carlo Acutis, che mi ha offerto grande conforto in un momento difficile. Ho fatto una promessa e l’ho mantenuta. La spiritualità e la bellezza che si respirano qui sono indescrivibili».