Ferrari F1: Sainz Ammette Errori nello Sviluppo della SF-24

Carlos Sainz ha ammesso che la Ferrari F1 non ha preso le giuste decisioni nello sviluppo della loro SF-24 di recente, dopo che un aggiornamento a Barcellona si è rivelato fallimentare. Di conseguenza, la squadra italiana di Formula 1 è tornata a una specifica più vecchia della loro SF-24 per il Gran Premio di Gran Bretagna, una specifica introdotta a Imola, dopo che l’ultimo aggiornamento portato per il Gran Premio di Spagna si è rivelato un caso disperato, poiché il team non è riuscito a eliminare il rimbalzo che ha causato.

Di conseguenza, la Ferrari ha avuto un fine settimana disastroso a Silverstone, con Charles Leclerc eliminato nelle qualifiche in Q2 e arrivato 14° in gara, subendo anche un doppiaggio. Carlos Sainz, invece, è andato meglio, qualificandosi settimo e finendo quinto. Tuttavia, entrambe le Ferrari sono state superate in qualifica dalla Haas di Nico Hulkenberg. Intervistato da GrandPrix247, Sainz è stato interrogato su come la Ferrari si confrontasse ora con i loro rivali, ora che erano tornati alla specifica di Imola.

Carlos Sainz ha dichiarato: “La performance chiaramente non è abbastanza buona. Siamo fondamentalmente con la stessa macchina di Imola e da Imola, tutti hanno aggiornato, probabilmente aggiungendo due decimi alla macchina e noi abbiamo dovuto fare un passo indietro. Abbiamo perso due o tre mesi di guadagno in termini di prestazioni in galleria del vento o prestazioni che avremmo potuto aggiungere in questi tre mesi. Quindi chiaramente, non abbiamo preso le decisioni giuste di recente.

“Ma sento che oggi [domenica a Silverstone] è stato almeno un ritorno alle basi, di nuovo a una macchina che era a Imola e dobbiamo solo aggiornarla da qui. Ma è chiaro che i nostri rivali sono un buon passo avanti rispetto a noi,” ha ammesso lo spagnolo.

Con il pacchetto di aggiornamento che causa il rimbalzo della SF-24 ad alta velocità, Sainz è stato chiesto se il nuovo pacchetto può essere utilizzato nel prossimo Gran Premio d’Ungheria, dove il circuito è molto più lento.

Ha risposto: “Sì, significherà comunque che rimbalzeremo nelle curve 4 e 11, ma finché non arriverà qualcosa di meglio, potremmo dover convivere con il rimbalzo per le prestazioni a bassa velocità, mentre, nei circuiti ad alta velocità, potremmo dover sollevare il fondo di questo pacchetto perché altrimenti, l’altro è inguidabile.

“Finora, [questa è] la situazione in cui ci troviamo, confido che il team prenderà le decisioni giuste circuito per circuito, fino a quando arriverà un pacchetto più solido, che non rimbalza ad alta velocità e va bene a bassa velocità.

“Allora inizieremo a pensare di competere di nuovo con i primi tre team,” ha concluso lo spagnolo, che è nella sua ultima stagione con la Ferrari.

Carlos Sainz deve ancora annunciare i suoi piani per il 2025, essendo stato collegato a Audi-Sauber, Williams, Mercedes e, più recentemente, Alpine.