Calcio. Carpi, città in festa per la serie C. VIDEO
A tre anni dal fallimento, la squadra biancorossa vince il campionato di Serie D e torna tra i professionisti. Festa in città per l’impresa degli uomini di Serpini
CARPI (Modena) – C di Carpi. C di costanza e di coraggio, perché ne è servito parecchio al termine del girone di andata quando sembrava tutto perduto, ancora una volta, per l’ennesimo anno. Il coraggio e la lucidità di non cambiare, di credere nella gestione di Serpini e del ds Motta e di attendere, immagini e feste che a molti hanno pure ricordati anni ben più felici. Ma la felicità non la si misura in base alla grandezza del risultato ma in base a cosa rappresenta in quel preciso momento storico e Carpi aspettava di tornare tra i professionisti da troppo tempo. Dagli Immortali ad oggi 2 retrocessioni, un fallimento, la rinascita, il purgatorio della D. Fino al 5-1 al Certaldo, l’inizio di un nuovo viaggio. La firma di Serpini è evidente. Poi la bravura di capitan Calanca, i giovani giusti, la regia perfetta di Mandelli a centrocampo, un attacco che ha macinato gol grazie a Saporetti, capocannoniere a quota 22.
Tre anni dopo la C di quel Carpi guidato da Sandro Pochesci in panchina, i biancorossi e la città torneranno a respirare calcio professionistico e non da comprimari.
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