Poker Udinese, segna anche Lucca all'esordio. Un'autorete lancia il ...
I giallazzurri eliminano il Pisa 1-0 con la deviazione fortuita di Canestrelli, i friulani liquidano il Catanzaro per 4-1: in gol anche Lovric, Beto e Thauvin su rigore
Pietro Scognamiglio
11 agosto - MILANO
Prima giornata dei trentaduesimi di finale, che ci faranno compagnia fino al 14 agosto con quattro partite al giorno. In campo 12 squadre di Serie A, 18 di B e il Cesena (proveniente dai preliminari) oltre al Crotone in rappresentanza della Serie C. Tutte le partite sono trasmesse dai canali Mediaset, in esclusiva. Ecco quanto accaduto nelle prime due sfide pomeridiane. In serata, Genoa-Modena alle 21 e il derby Bologna-Cesena alle 21.15.
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Avanti il Frosinone di Eusebio Di Francesco, che supera il Pisa allo Stirpe (1-0) e si guadagna ai sedicesimi l'incrocio con Torino o Feralpisalò (di fronte lunedì alle 21.15 all'Olimpico). Decisiva dopo 7' l’autorete di Canestrelli, innescata da una sgasata di Giuseppe Caso (marchio di fabbrica del 10 giallazzurro): sulla palla forte messa verso l'area piccola, deviazione letale del difensore (dopo un primo tocco del compagno Leverbe) che non lascia scampo a Nicolas. Il vantaggio dà fiducia ai padroni di casa, che vanno vicini al raddoppio con lo stesso Caso che nei dribbling in conduzione è inarrestabile, ma pasticcia al momento del tiro (e trova anche una gran parata di Nicolas su un tocco ravvicinato). Dopo l'intervallo, il Pisa di Aquilani – alla prima panchina tra i grandi – reagisce e va in crescendo: il più pericoloso è Matteo Tramoni, che colleziona due occasioni ravvicinate – una su assist del neo arrivato D’Alessandro - e ne fallisce una terza nel finale. Nel Pisa debutta Miguel Veloso, dentro al 74’ al posto di Nagy, mentre è l'atteso Kvernadze (anche lui subentrato, al posto di Caso) a far vedere le cose più interessanti del Frosinone. Con tante cose da migliorare, per Di Francesco la qualificazione vale un'iniezione di fiducia in vista dell'esordio in campionato contro il Napoli campione d’Italia.
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Udinese promossa, nella prova generale verso la Juventus. Dagli highlight del 4-1 sul Catanzaro - neopromosso in Serie B e protagonista di un buon primo tempo – restano soprattutto il ritorno al gol in Italia di Lorenzo Lucca e un Florian Thauvin nella forma dei giorni migliori. La squadra di Sottil, ai sedicesimi, troverà la vincente di Cagliari-Palermo (domani alle 21.15 alla Dacia Arena). A stappare subito la partita sono i friulani: Thauvin – schierato in coppia con Beto – si libera di tre avversari in area e manda in porta Lovric con un assist di velluto (1-0 al 9'). L'equilibrio, però, ci mette meno di 120 secondi a ripristinarsi: il Catanzaro di Vivarini è spregiudicato, palleggia con il portiere e aggredisce in verticale. Il pari lo costruisce il folletto belga Vandeputte, che incrocia il destro bucando le mani del colpevole Silvestri. All'alba del secondo tempo, però, il primo vero errore dei giallorossi risulta letale: incomprensione in marcatura tra Veroli e Scognamillo, tra i due si inserisce Beto che piazza il destro a giro dalla lunetta e infila Fulignati. Udinese di nuovo in vantaggio e partita definitivamente spaccata. Thauvin, scatenato, innesca un autopalo di Brighenti e poi al 64' firma il tris con freddezza dal dischetto (rigore conquistato da Beto). Proprio il portoghese dà l'idea di non voler uscire dal campo, ma Sottil lo chiama fuori per dare spazio a Lucca e viene ripagato: l'ex Ajax cerca prima la porta dalla distanza, poi firma il poker con un tocco dolce a scavalcare Fulignati, dopo essere stato lanciato in profondità dal basco Zarraga. A proposito: buona prova anche per lui, ex Athletic Bilbao, uno dei volti nuovi del mercato bianconero.
11 agosto 2023 (modifica il 11 agosto 2023 | 20:32)
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