Calcio B, Cesena-Reggiana 1-1, bianconeri poco brillanti, ma ...
Il Cesena alla ripresa del campionato non va oltre l'1-1 casalingo nel derby regionale contro la Reggiana, dopo una partita poco spettacolare, scorbutica e accesa solo dalla conduzione arbitrale irritante del signor Ghersini di Genova. In classifica quarto posto confermato dietro a Sassuolo capolista, Pisa e Spezia. Cesena meno brillante delle ultime partite, nel primo tempo ha faticato molto a penetrare la difesa dei reggiani gudati dall'ex Viali. Solo nel finale del primo tempo una traversa colpita dai bianconeri, non ribadita in rete da Berti. Nel secondo tempo parte meglio il Cesena spinto dal solito encomiabile pubblico, ma è a sorpresa la Reggiana a passare in vantaggio su una ripartenza dopo una palla persa a centrocampo dai bianconeri. Sotto porta, dopo un rimpallo, è Pettinari a segnare sorprendendo Klinsmann sul primo palo. Pronta reazione dei bianconeri, Mignani manda in campo Kargbo per uno spento Antonucci e Celia per Donnaruma. Pochi minuti dopo è proprio Celia a crossare e Shpendi, sempre, aggangia in area e gira in rete sotto la curva Mare in tripudio. L'inserzia della gara sembra girare dalla parte del Cesena, invece la Reggiana si chiude a riccio in difesa e cerca di pungere con alcune ripartenze velenose. Alla fine solo due punizioni, una per parte, scaldano i guanti di Bardi e poi allo scadere di Klinsmann.
Cesena FC - AC Reggiana 1-1
Reti: 58’ Pettinari (R), 65’ Shpendi (C)
Cesena FC: Klinsmann, Ciofi, Prestia, Mangraviti, Adamo (68’ Ceesay), Calò (68’ Mendicino), Bastoni, Donnarumma (61’ Celia), Berti (83’ Tavsan), Antonucci (61’ Kargbo), Shpendi. A disposizione: Pisseri, Siano, Curto, Chiarello, Mendicino, Celia, Piacentini. All. Mignani
AC Reggiana: Bardi, Marras (76’ Kabashi), Gondo (88’ Vido), Meroni, Fiamozzi (61’ Sersanti), Reinhart, Pettinari (61’ Vergara), Fontanarosa, Ignacchiti (88’ Libutti), Sampirisi, Portanova. A disposizione: Motta, Stulac, Vido, Libutti, Maggio, Urso, Cavallini, Girma, Nahounou. All. Viali
Arbitro: Davide Ghersini di Genova