Finale di Champions League. Alle 21 Borussia Dortmund-Real Madrid

Borussia Dortmund-Real Madrid, scendono in campo alle 21.00, cornice dell'attesa e inattesa finale lo stadio di Wembley, infatti a sorpresa i gialloneri di Dortmund sono arrivati a giocarsi la coppa “dalle grandi orecchie” dopo 11 anni dall’ultima volta.

I tedeschi hanno concluso la Bundesliga soltanto al quinto posto, nel girone F invece la squadra di Edin Terzic ha concluso al primo posto in classifica di fronte a Paris Saint-Germain, Milan e Newcastle, nonostante abbia totalizzato solo 11 punti. Agli ottavi di finale i teutonici hanno eliminato il PSV e ai quarti, a sorpresa, l’Atletico Madrid, sovvertendo ogni pronostico. In semifinale, poi, il doppio successo per 1-0 ai danni del redivivo Paris Saint-Germain, mai battuto nel corso della fase a gruppi. Nel complesso il Borussia Dortmund ha segnato fin qui 16 gol, subendone 10.

Il Real Madrid è da sempre tra le favorite per la vittoria della Coppa, poi viene anche baciato dalla fortuna non appena viene messo alle strette. Nessuna difficoltà nella fase a gironi,  hanno vinto tutti gli incontri. Agli ottavi gli spagnoli hanno superato il Lipsia, mentre ai quarti è stata necessaria la lotteria dei rigori per avere ragione del Manchester City di Guardiola campione in carica. Le semifinali col Bayern Monaco si sono risolte solo nei minuti conclusivi del match di ritorno giocato a Madrid, grazie alla provvidenziale doppietta di Joselu, subentrato dalla panchina. Carlo Ancelotti vuole la quinta Champions della sua carriera da allenatore, la quindicesima della storia del Real Madrid. Finora il Real ha segnato in tutto 26 gol, subendone 15.

L’ultimo precedente tra Borussia Dortmund e Real Madrid è del 6 dicembre 2017. Si giocò in Spagna per l’ultima giornata dei gironi di Champions. Il risultato finale fu di 3-2. In gol Borja Mayoral, Cristiano Ronaldo, Pierre-Emerick Aubameyang (doppietta) e Lucas Vazquez.

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Stadio di Wembley

Il Real Madrid è la squadra di gran lunga più titolata in Europa, avendo vinto la bellezza di 14 Champions League. L'esperienza dei calciatori a disposizione di Ancelotti è enorme. I Blancos disputeranno la sesta finale in dieci anni, a dimostrazione del loro immenso valore. Dopo aver dominato in patria, le Merengues puntano la Coppa dalle grandi orecchie per completare la doppietta stagionale.

Il Borussia Dortmund sogna di compiere l'impresa e di vincere per la seconda volta nella propria storia la Champions League, 27 anni dopo la prima volta. Il loro cammino verso la finale non è stato meno impervio di quello compiuto dal Real Madrid. Gli uomini di Terzic si sono assicurati la partecipazione alla Champions anche per la prossima stagione. Adesso, però, l'importante non è partecipare, ma vincere.

Borussia Dortmund e Real Madrid non si sono mai incontrate prima d'ora in finale di Champions League. Il doppio precedente più illustre risale alle semifinali della stagione 1997/1998, quando passarono i Blancos, e a quelle della stagione 2012/2013, quando invece ebbero la meglio i gialloneri.

Il Real Madrid è imbattuto da 4 partite contro il Borussia Dortmund (2 vittorie e 2 pareggi) e ha vinto entrambi gli ultimi due precedenti in ordine cronologico. L'ultimo successo dei gialloneri contro le Merengues risale ad un 2-0 del quarto di ritorno della stagione 2013/2014, che tuttavia non fu sufficiente a ribaltare il 3-0 dell'andata.

Borussia Dortmund e Real Madrid si sono scontrate 14 volte, solo in Champions League, questo il bilancio:

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Jude Bellingham, attaccante del Real Madrid

Sarà una partita ancora più speciale per un giocatore in particolare, Jude Bellingham, il centrocampista inglese, infatti, ha giocato nel Dortmund dal 2020 al 2023 e la scorsa estate è passato al Madrid. Vivrà di certo emozioni forti anche Edin Terzić: per il 41enne allenatore tedesco di origini bosniache sarà la prima finale a questo livello. Davanti a lui troverà l’esperto Carlo Ancelotti: “È la mia nona finale, se tengo conto di quelle in cui ho giocato".

Ancelotti ha vinto due finali da giocatore con il Milan, due da tecnico dei rossoneri e due sulla panchina del Madrid. Niente male

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Edin Terzic da indicazioni di gioco alla sua squadra

Terzic:

"La nostra è davvero una storia incredibile. Non voglio parlarne troppo perché noi, come squadra, abbiamo fatto qualcosa di incredibile - ha spiegato senza nascondere un po' di emozione -. Raggiungere la finale di Champions League è qualcosa che merita di essere raccontato". Parole al miele per il collega Carlo Ancelotti, ma anche voglia di sorprendere tutti: "Ancelotti ha vinto tantissimo, ha una grandissima esperienza, ma anche lui si è trovato nella mia situazione, a 5 giorni dalla prima finale e della prima vittoria della Champions. Ho grandissimo rispetto per Ancelotti, ha vinto tantissimo e con squadre diverse: è uno dei migliori allenatori della storia del calcio. Ma in una singola partita può succedere di tutto, basta crederci".

Ancelotti:

"A settembre non c'era grande ottimismo nell'ambiente, vorrei ricordarlo. È stata brava la società a prendere le decisioni giuste, ingaggiando giocatori come Joselu, Fran García e Bellingham. È vero che abbiamo perso un pezzo molto importante nelle ultime due stagioni come Benzema, ma c'era la certezza che in attacco avessimo tante risorse. Poi abbiamo pensato di rinforzarci con un profilo che non avevamo come Joselu, che è forte di testa, e con il ritorno di Brahim Diaz che aveva fatto benissimo al Milan, al posto di Asensio".

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Carlo Ancelotti ,Real Madrid

Borussia Dortmund: Kobel; Ryerson, Hummels, Schlotterbeck, Maatsen; Can, Sabitzer; Adeyemi, Brandt, Sancho; Füllkrug. All. Terzic

Real Madrid: Courtois; Carvajal, Nacho, Rüdiger, Mendy; Valverde, Kroos, Camavinga; Bellingham; Rodrygo, Vinícius Júnior. All. Ancelotti

Arbitra lo sloveno Slavko Vincic. Il 44enne, internazionale dal 2010, dirige la sua seconda finale Uefa dopo quella di Europa League 2021 a Siviglia tra l'Eintracht Frankfurt e i Rangers FC. In questa stagione ha diretto sette partite di Champions League, tra le quali i quarti di finale di ritorno tra il Borussia Dortmund e l'Atletico Madrid. Ad assisterlo i connazionali Tomaz Klancnik e Andraz Kovacic. Quarto uomo il francese François Letexier. Var allo sloveno Nejc Kajtazovic, assistente Var l’altro sloveno Rade Obrenović. C'è spazio anche per un po' di Italia: il supporto Var è affidato a Massimiliano Irrati. 

Francois Durand/Getty Images

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