Quartiere ChorusLife: il sogno adesso è realtà. Come sarà il l ...
Nuova vita alla ex Ote dopo nove anni tra progettazione e lavori. Intervento da mezzo miliardo, cinquecento gli ospiti alla presentazione
Tanti gli ospiti fra i questi Miro Radici e Antonio Percassi e il cantante Roby Facchinetti dei Pooh
Bergamo – Il sogno è diventato realtà. Dopo nove anni tra progettazione, lavori e realizzazione, ieri la famiglia Bosatelli, storico gruppo imprenditoriale bergamasco, ha presentato in anteprima agli oltre 500 ospiti selezionati (istituzioni cittadine, imprenditori e politici) Chorus Life, l’innovativo smart district (quartiere), situato alle porte del centro di Bergamo, nel quartiere cittadino di Borgo Santa Caterina, che ha trasformato l’area industriale dismessa dell’ex “Ote”.
Sviluppato da Costim, appartenente alla galassia Bosatelli, come la Gewiss, pensato e voluto dal Cavaliere del Lavoro Domenico Bosatelli (scomparso nel 2022), e progettato dall’architetto Joseph Di Pasquale, Chorus Life propone un modello di rigenerazione urbana basato su criteri di sostenibilità urbanistica, economica e sociale. L’intero progetto, interamente sostenuto dalla famiglia Bosatelli, è stato realizzato con un investimento di 500 milioni di euro, che genera per il territorio un valore complessivo che supera il miliardo.
Chorus Life si estende su un’area di 70mila mq. e per la sua realizzazione sono state impiegate oltre 2mila persone. È situato in una zona strategica, alla confluenza del tracciato della tramvia della Valle Seriana e del prossimo collegamento Teb della Valle Brembana. Al suo interno hanno trovato posto 74 appartamenti - 64 bilocali e 10 trilocali - (ci sarà una quota di 8 alloggi, convenzionata col Comune di Bergamo, per l’housing sociale in affitto a prezzo calmierato), tra i 20 e i 30 negozi (in base alle dimensioni ancora da definire) il Radisson Blue Hotel con 107 camere, e una delle scommesse più grandi, la nuova Arena (gestita dal colosso australiano Asm Global), con una capienza fino a 6.500 posti, a disposizione di convention, concerti, spettacoli ed eventi sportivi, dotata di una delle facciate dinamiche più grandi al mondo (è lunga 200 metri e alta 15). Chorus Life è attento anche all’ambiente.
Disporrà di 15mila mq di verde piantumato, con 4mila alberi d’alto fusto e arbusti ed è attrezzato con tecnologie avanzate che lo renderanno energeticamente autosufficiente, con un risparmio previsto di 1.624 tonnellate di CO2 all’anno. Dopo l’anteprima di ieri, da oggi il nuovo smart district aprirà ufficialmente al pubblico: dalle 9 negozi, piazze e parcheggi saranno a disposizione dei cittadini.