Chi è il miglior marcatore della Coppa Italia? Vince un giocatore di ...

Una doppietta, una tripletta e il gioco è fatto. Il nome di Walid Cheddira è destinato a rimanere nella storia del calcio italiano. Il motivo è semplice: il suo nome resterà scritto negli annali della Coppa Italia. L’attaccante marocchino del Bari chiuderà la stagione da capocannoniere della competizione. Nessuno può infatti raggiungere le sue 5 reti, per di più segnate in appena due partite. Né Lautaro Martinez, né Cabral o Jovic. Tutti fermi a quota 1 gol e dunque troppo distanti per colmare il gap. Servirebbe un poker nella finale di domani sera tra Inter e Fiorentina. Impossibile o quasi.

Merito dalla bravura di Cheddira, che quest’anno in Serie B ha realizzato 17 gol trascinando il neopromosso Bari al terzo posto in classifica, ma anche della formula del torneo, che vede entrare in scena le big della Serie A a partire dagli ottavi di finale. Big che in Coppa Italia hanno anche attuato un robusto turnover, schierando spesso le seconde linee all’interno di una stagione lunga e faticosa.

Tutta la Serie BKT è su DAZN: attiva ora

I meriti di Cheddira però sono indubbi. Il marocchino classe 1998 ha letteralmente stupito tutti, soprattutto nella prima parte di stagione. Dopo le 6 reti in Serie C dell’anno scorso nessuno si sarebbe aspettato un tale exploit da parte del talentuoso attaccante. E invece, alla sua prima esperienza nel campionato cadetto, Cheddira ha iniziato a segnare con una continuità impressionante salendo agli onori delle cronache e inducendo il Ct del Marocco, Walid Regragui, a convocarlo per i Mondiali in Qatar, chiusi al quarto posto. 

Come detto la classifica marcatori della Coppa Italia lo vede solitario in vetta con 5 gol. Due li ha segnati al Padova nel turno preliminare (3-1 il finale), gli altri tre a una squadra di Serie A: il Verona. La partita, giocata al Bentegodi, si concluse sul punteggio di 4-1 a favore del Bari. Il marocchino mise a ferro e fuoco la difesa scaligera con le sue accelerazioni. Una prestazione che accese i riflettori su di lui, tanto che a dicembre si parlò di un suo possibile trasferimento alla Lazio come vice Immobile. Cheddira, però, non si è voluto muovere. Prima c’è una promozione in Serie A da conquistare attraverso i playoff. Quella col Bari, il club che ha creduto in lui.

5 gol
Cheddira (Bari)

3 gol
Siligardi (FeralpiSalò)
Gudmundsson (Genoa)
Diaw (Modena)
Valoti (Monza)
Brunori (Palermo)
Verde (Spezia)
Strelec (Spezia)

2 gol
Lookman (Atalanta)
Tounkara (Cittadella)
Afena-Gyan (Cremonese)
Okereke (Cremonese)
Sernicola (Cremonese)
Mosti (Modena)
Nzola (Spezia)
Pellegri (Torino)
Radonjic (Torino)
Perez (Udinese)
Mikaelsson (Venezia)

1 gol
Donati (Ascoli)
Collocolo (Ascoli)
Falzerano (Ascoli)
Fontana (Ascoli)
Saric (Ascoli)
Hateboer (Atalanta)
Hojlund (Atalanta)
Botta (Bari)
Folorunsho (Bari)
Glik (Benevento)
Karic (Benevento)
Sansone (Bologna)
Ayé (Brescia)
Bianchi (Brescia)
Moreo (Brescia)
Ndoj (Brescia)
Altare (Cagliari)
Lapadula (Cagliari)
Viola (Cagliari)
Tentardini (Catanzaro)
Asencio (Cittadella)
Blanco (Como)
Dessers (Cremonese)
Quagliata (Cremonese)
Pickel (Cremonese)
Cambiaghi (Empoli)
Cernigoi (FeralpiSalò)
Barak (Fiorentina)
Cabral (Fiorentina)
Gonzalez (Fiorentina)
Ikone (Fiorentina)
Jovic (Fiorentina)
Haoudi (Frosinone)
Kone (Frosinone)
Coda (Genoa)
Acerbi (Inter)
Darmian (Inter)
Dimarco (Inter)
Lukaku (Inter)
Martinez (Inter)
Bremer (Juventus)
Chiesa (Juventus)
Cuadrado (Juventus)
Kean (Juventus)
Felipe Anderson (Lazio)
Colombo (Lecce)
Strefezza (Lecce)
Falcinelli (Modena)
Magnino (Modena)
Silvestri (Modena)
Caprari (Monza)
Gytkjaer (Monza)
Molina (Monza)
Petagna (Monza)
Juan Jesus (Napoli)
Simeone (Napoli)
Benedyczak (Parma)
Camara (Parma)
Juric (Parma)
Mihaila (Parma)
Di Serio (Perugia)
Melchiorri (Perugia)
Masucci (Pisa)
D’Angelo (Reggiana)
Rosafio (Reggiana)
Belotti (Roma)
Dybala (Roma)
Caputo (Sampdoria)
Sabiri (Sampdoria)
Verre (Sampdoria)
Ayhan (Sassuolo)
Berardi (Sassuolo)
Arena (Spal)
Dickmann (Spal)
Ekdal (Spezia)
Maldini (Spezia)
Voltan (Sudtirol)
Rovaglia (Ternana)
Palumbo (Ternana)
Adopo (Torino)
Lukic (Torino)
Karamoh (Torino)
Schuurs (Torino)
Zima (Torino)
Deulofeu (Udinese)
Success (Udinese)
Lasagna (Verona)

Foto: Lapresse