Claudio Amendola in lacrime: «Ho sentito i miei genitori dirsi ti amo ...

"Ma non dovevate andà a Londra?" è il titolo del nuovo libro di Claudio Amendola dedicato alla mamma Rita Savagnone. «Il libro si intitola così perché questa è la domanda che tutti fecero a mia madre che invece di portarci a Londra, ci portò in Jugoslavia per farci capire quanto fortunati fossimo a essere nati in un Paese come l'Italia. Mia mamma è sempre stata una donna molto più avanti rispetti ai tempi in cui viveva» ha raccontato l'attore nello studio di Verissimo. Amendola si è commosso più volte parlando del padre Ferruccio e ascoltando la lettera d'amore letta dalla figlia Alessia: «Ci riesci sempre a farmi piangere» ha detto a Silvia Toffanin. 

Claudio Amendola nutre un grande amore nei confronti della mamma Rita Savagnone: «Ho avuto la fortuna di crescere con una donna libera, indipendente ed è stata la mia maestra di vita, se io ho un ottimo rapporto con il genere femmile è proprio perché mia madre ha sempre messo davanti, al primo posto la sua dignità e il suo essere donna. Mi ha insegnato il grande rispetto per il lavoro e per la bellezza e tutte queste cose escono quando sei grande e al momento giusto. Oggi è un po' acciaccatella ma mi segue sempre».

Quando Silvia Toffanin ha chiesto a Claudio Amendola se avesse mai desiderato che i genitori tornassero insieme, lui ha risposto: «I miei genitori hanno migliorato il loro rapporto quando si sono separati, io non ho mai sperato che tornassero insieme riconoscendomelo, però, forse in cuor mio avrei voluto anche se non ho ricordi di quando erano sposati perché io ero piccolo quando si sono separati. Io ho sentito che si sono detti "Ti amo" solamente una volta, quando hanno doppiato Robert De Niro e Liza Minelli in "New York New York"».

Claudio Amendola ha parlato anche del rapporto con il padre Ferruccio Amendola e ha ricordato un episodio in particolare: «Io ho visto la fragilità di mio padre quando durante uno spettacolo al Parioli ebbe un vuoto di memoria, era il primo atto.

Io ero in platea e lui è andato avanti con un imbarazzo generale perché gli altri attori erano bambini e si sentivano questi suggerimenti e per me è stato difficile non salire sul palco e portarmelo via. Alla fine dell'atto sono corso in camerino e gli ho detto che avrei fatto quello che mi avrebbe chiesto e lui è risalito sul palco con il copione. Vederlo così fragile».

Parlando dei suoi figli - Alessia, Giulia, nate dal matrimonio con Marina Grande e Rocco nato dalle nozze con Francesca Neri - Claudio ha spiegato: «Io non sono stato presente con i miei figli come lo è stato con me mio padre, però, ho sempre cercato di esserci e parlando con le mie figlie ho capito tutta una serie di cose. Grazie ad Alessia e Giulia e, poi, con l'arrivo di Rocco, ho battuto contro alcune dipendenze».