The Penguin, la serie tv che parte il 20 settembre su Sky e Now, è uno degli eventi televisivi più attesi di questa stagione. Il protagonista è Colin Farrell, che per interpretare il ruolo del cattivissimo Pinguino, eterno nemico di Batman, ha lavorato sotto un trucco pesantissimo che lo rende praticamente irriconoscibile.
Proprio Farrell, nonostante la febbrile attesa per la serie, ha spiegato le difficoltà e lo stresso provocate dal suo ruolo: a chi gli chiedeva se esiste la possibilità di una seconda stagione, l’attore ha risposto manifestando una certa dose di stanchezza. “Non lo so – ha dichiarato – mi è piaciuto molto fare questa serie, ma mi ha anche un po' infastidito. Alla fine, non facevo che lamentarmi con chiunque mi fosse a tiro, dicendo che non vedevo l'ora che finisse. Ho cercato di etichettare il mio comportamento come una sorta di 'gratitudine scontrosa'”.
Farrell ha anche detto: “Forse tra un anno lo farei. Ma quando ho finito pensavo solo 'Non voglio mai più indossare quel fottuto vestito e quella fottuta testa'".
The Penguin è un sequel diretto di The Batman, uscito nel 2022, dato che sarà ambientato circa due settimane dopo gli attentati catastrofici dell'Enigmista visti alla fine dell’ultimo film della saga, che vedeva Richard Pattinson nei panni dell’eroe mascherato, e allo stesso tempo condurrà la trama verso The Batman: Parte 2, che uscirà ad ottobre 2026.
Il regista Matt Reeves, tra l'altro, ha già confermato che Colin Farrell sarà di nuovo il Pinguino in The Batman 2. Allo stesso tempo, però, è stato chiarito che Robert Pattinson non apparirà in The Penguin, né come Bruce Wayne né come Batman.
