Colin Farrell e The Penguin: "Mi ha gratificato, ma è stata un ...

5 giorni ago
Colin Farrell

Colin Farrell è molto contento per quello che ha dato in The Penguin, dal 20 settembre su Sky e NOW, però è arrivato al limite della fatica, specialmente per il trucco pesante indossato per tanto tempo. Non ci vuole ripensare prima che passi almeno un anno, come ha raccontato a Total Film.

L'attesa per la serie The Penguin con Colin Farrell, dal 20 settembre su Sky e NOW, si è fatta ancora più intensa da quando abbiamo avuto la conferma che i legami con il prossimo The Batman II di Matt Reeves con Robert Pattinson saranno molto netti. Farrell, che torna quindi a interpretare il gangster Oswald Cobblepot, alias Il Pinguino, uno degli incubi storici di Gotham City, ha parlato con Total Film del suo sollievo per la chiusura dei lavori sulla serie capitanata da Lauren LeFranc: gratitudine tanta, fatica tanta.

Entra in NOW e guarda The Penguin!

Colin Farrell scherza sulla fatica di The Penguin: "Non mi voglio più mettere quella c- di roba addosso!"

Il personaggio di Oswald "Oz" Cobblepot, alias il Pinguino, era stato già interpretato da Colin Farrell in The Batman, ma ora ha una sua ribalta (e un'origin story della sua ascesa al potere) nella serie The Penguin, tra pochissimo su Sky e NOW. Fisicamente Oz non assomiglia molto a Farrell, che com'era già successo si è dovuto sottoporre a sessioni di trucco piuttosto lunghe, oltre che a un impegno attoriale non di poco conto: quest'interpretazione puramente noir del mondo DC ruota molto sulla profondità della scrittura e della recitazione. Colin è contento, ma anche assai stanco.

Non fraintendetemi: ho adorato farlo, ma mi ha massacrato un po'. Alla fine facevo la lagna e scocciavo chiunque mi ascoltasse: cazzo, volevo che finisse. Ho provato a ricordare a tutti che la mia era "gratitudine brontolona"! Ero sempre grato e sempre onorato: sono cresciuto guardando Burgess Meredith in tv, poi Danny DeVito è stato il mio Pinguino, per cui fare parte di quella tradizione narrativa mi ha fatto sentire davvero un privilegiato, ma arrivato alla fine... [...] È stata un'esperienza molto potente. [...] Lauren mi ha anche detto: "Senti, se trovassi un modo di proseguire, saresti disposto a parlarne?" E io ho detto: "Certo!" Magari tra un anno sarò disposto. Ma quando ho finito ero sulle linee di: "Non mi voglio mettere mai più questo cazzo di costume e questa cazzo di testa!"

Leggi anche The Batman II, cosa dobbiamo aspettarci secondo il regista Matt Reeves: c'è un legame con la serie The Penguin?

A questo punto ci domandiamo se Colin Farrell ignori che Cobblepot comparirà anche all'inizio di The Batman II, come ha detto il regista Matt Reeves per un "passaggio del testimone" dalla serie al sequel cinematografico. In alternativa, Farrell non lo ignora ma ha forse già girato quelle scene?

Entra in NOW e guarda The Penguin!

Leggi di più
Notizie simili
Le news più popolari della settimana