Federica Panicucci conduce "Concerto di Natale 2024", tra gli ospiti ...
La 32esima edizione dell'evento va in onda dal Vaticano
Dopo Il Volo – Natale ad Agrigento, Canale 5 continua ad adattare il palinsesto alle festività e stasera propone il Concerto di Natale, in onda alle 21.35 circa. Alla conduzione torna l’ormai veterana padrona di casa Federica Panicucci, pronta ad accogliere gli ospiti che si alterneranno sul palco. In scaletta, oltre alla musica, sono previsti momenti di racconti e di riflessioni. L’evento, infatti, persegue anche un fine benefico.
Il Concerto di Natale targato Mediaset – che sarà trasmesso anche domani, in replica, a partire dalle 13.45 sempre su Canale 5 – va in scena dall’Auditorium della Conciliazione a Roma ed è giunto alla 32esima edizione. Panicucci, invece, è al suo sesto anno consecutivo.
Gli artisti chiamati a raccolta sono diversi, sia italiani sia stranieri. Per il fronte nostrano arrivano punte di diamante della discografia e anche voci nuove che si sono fatte strada negli ultimi anni. Tra le colonne, spicca Roberto Vecchioni. Il cantautore milanese interpreterà una delle canzoni più belle della sua discografia più recente: Chiamami ancora amore, con cui ha vinto il Festival di Sanremo 2011.
Presenti anche Iva Zanicchi e Fausto Leali, che su Canale 5 fanno presenza fissa: dal 2023, infatti, sono nel cast di Io canto generation in qualità rispettivamente di giudice e coach. A Io canto family, hanno entrambi indossato i panni di coach e faranno parte anche del cast di Io canto senior, in onda nel 2025.
Federica Panicucci conduce “Concerto di Natale 2024”. (Mediaset)
Sul palco del Concerto di Natale 2024 sono attesi anche i Ricchi e Poveri. Sul piano professionale, per Angela Brambati e Angelo Sotgiu è stato un anno molto intenso. A febbraio hanno partecipato a Sanremo con Ma non tutta la vita, diventato uno dei tormentoni più efficaci della 74esima edizione del Festival. Dopo il singolo estivo dal titolo Aria, a fine novembre hanno pubblicato l’inedito Il Natale degli Angeli.
Dalla carica del duo si passa al jazz coinvolgente di Raphael Gualazzi, che esibirà sulle note di Follia d’amore, la canzone con cui ha vinto Sanremo Giovani nel 2011 e con cui ha rappresentato l’Italia all’Eurovision Song Contest dello stesso anno. Inoltre, Giovanni Veronesi l’ha scelta come colonna sonora del film Manuale d’amore 3 e ha ottenuto una candidatura ai Nastri d’argento come migliore canzone originale. Sempre in ambito cantautorato, prevista la partecipazione di Fabrizio Moro e di Omar Pedrini.
Si balla, poi, con la band salentina, autrice dei maggiori tormentoni estivi dell’ultimo decennio: i Boomdabash. Ancora, tra i cantanti in scaletta c’è Ditonellapiaga, al secolo Margherita Carducci e conosciuta al grande pubblico grazie alla partecipazione al Festival di Sanremo 2022 con Chimica, in duetto con Donatella Rettore. Completano il cast italiano, Arianna, Alma Manera, Andrea Griminelli, Valentina Parisse e il Piccolo Coro Le Dolci Note, diretto dal maestro Andrea Bacchetti.
Sanremo 2024, Ricchi e Poveri. (Getty Images)
Il cast internazionale, invece, è formato da: Benedict Gospel Choir, Angélique Kidjo, Dotan, Luisant, Emeli Sandé e The Trammps. Tra le hit intonate dai The Trammps, la celeberrima Disco Inferno. Durante le esibizioni, gli artisti saranno accompagnati dall’Orchestra Italiana del Cinema, diretta dal maestro Adriano Pennino.
Tra le anticipazioni – come riporta il Corriere della Sera – l’esibizione corale sul finale, con la partecipazione di Federica Panicucci, sulle note di War is over. Il Concerto di Natale 2024 ha lo scopo di intrattenere i telespettatori in una serata speciale, ma persegue anche l’obiettivo di raccogliere fondi per le Missioni Don Bosco.
In particolare, per i progetti dei Missionari Salesiani, rivolti principalmente ai bambini in difficoltà che vivono in Paesi dilaniati dalla guerra, come la Nigeria e l’Ucraina. Il pubblico potrà sostenere le iniziative attraverso il numero solidale 45594 per effettuare donazioni con SMS e chiamate da telefono fisso. Il numero rimarrà fino al 2 gennaio 2025.
