Conference League, alle 21 Fiorentina-Club Brugge: viola ad un ...

15 giorni ago

La Fiorentina si prepara per la seconda semifinale consecutiva di Conference League, la nona europea della sua storia: alle 21 arriva al Franchi il Bruges per il primo match, il ritorno l'8 maggio, in palio l'accesso alla finale in programma ad Atene il 29 maggio contro la vincente del doppio confronto fra Aston Villa e Olimpiakos.

Conference League - Figure 1
Foto Rai News

L'obiettivo dichiarato a più riprese da Vincenzo Italiano è questo. I giocatori  puntano a riscattare la delusione vissuta un anno fa a giugno, nella finale di Conference a Praga con il West Ham, per cercare di riportare a Firenze un trofeo che manca da 23 anni, con una dedica speciale a Joe Barone, il direttore generale viola scomparso il 19 marzo. Stasera in tribuna è annunciato anche il presidente Rocco Commisso, per lui sarà la prima gara a cui assisterà senza l'amico dirigente.

La Fiorentina arriva all'appuntamento da imbattuta, unica squadra di questa edizione di Conference, 5 vittorie e altrettanti pareggi e rilanciata dai successi ottenuti in campionato contro Salernitana e Sassuolo che l'hanno portata all'ottavo posto agganciando il Napoli, con una partita ancora da recuperare. In attesa della rifinitura Italiano, che punta a chiudere il proprio ciclo a Firenze con una coppa dopo aver il mancato accesso alla finale di Coppa Italia in seguito alla sconfitta di mercoledì scorso con l'Atalanta, può contare sul gruppo al completo: non sarà a disposizione Castrovilli, fuori dalla lista Uefa, ma rispetto al match di domenica dovrebbe rientrare Mandragora escluso per una botta alla schiena. Rientreranno inoltre molti dei titolari rimasti l'altra sera in panchina o subentrati nella ripresa: fra questi Terracciano, Biraghi, Milenkovic, Bonaventura, Beltran, Belotti e Nico Gonzalez reduce dalla sua prima doppietta nella massima serie.

Il Franchi s'annuncia pieno come chiesto dai club della Curva Fiesole che da giorni stanno lanciando l'appello a riempire gli spalti e sostenere la squadra mentre è in preparazione l'ennesima coreografia spettacolare. Quello di oggi sarà il primo confronto in assoluto fra le due squadre: il Brugge è in un ottimo momento di forma, non perde dal 17 marzo e da allora, fra campionato e Conference, ha ottenuto sei successi e un pareggio. Insomma, un altro esame impegnativo per la Viola.

Il Bruges che da quando ha promosso alla guida della prima squadra Nicky Hajen ha cambiato passo, ha vinto dieci delle ultime dodici partite, comprese le due contro il Paok nei quarti di Conference. Del resto è una squadra con tanto talento: dal brasiliano Thiago, già ceduto al Brentford per 35 milioni, all'ex bolognese Skov Olsen, da Mignolè al capitano Vanaken. Una squadra forte e per batterla ci vorrà la miglior Fiorentina.

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Lo stadio Artemio Franchi di Firenze

Conferenza stampa

Le dichiarazioni di Vincenzo Italiano in conferenza stampa, per presentare la gara contro il Club Brugge:

L'Europa League per lei è un sogno?"È un obiettivo che possiamo ottenere vincendo la Conference. Dobbiamo essere bravi in tutto, ma anche attraverso il campionato. Stiamo rimontando, abbiamo cinque partite non semplici ma è un'altra strada. Iniziamo e poi ci ributteremo sul campionato. Ci sono 15 punti a disposizione e cercheremo di farne tanti. Per cercare di stare dietro a quelle che abbiamo davanti dobbiamo correre".

Che partita sarà?"Ogni partita è importante e difficile. Il Brugge sa attendere e ripartire, hanno tre attaccanti pericolosi, hanno qualità in mezzo al campo, e non affrontano le partite in un solo modo. Devi essere bravo a determinare e a fare quello che hai preparato. Giochiamo in casa e dobbiamo ottenere un risultato positivo. Il nostro avversario, se è arrivato in semifinale, vuol dire che è forte. Non so come si svilupperà la partita, dobbiamo essere pronti a qualunque atteggiamento avrà il Brugge".

Il tecnico del Bruges, Hayen:

La Fiorentina ha tanta esperienza, qualità e sappiamo quello che ci aspetta. E' una squadra che non gioca certo col catenaccio e anzi, come ha detto Italiano, possono cambiare molto ma credo che saranno spesso molto alti. Per questo siamo preparati a qualsiasi esigenza".

"Noi stiamo bene e dobbiamo dimostrare di stare bene - ha proseguito l'allenatore dei belgi -, ci meritiamo di stare qui.  Abbiamo tanta fiducia e faremo il possibile, poi vedremo dove arriveremo. pParlare di finale è prematuro, non si deve guardare troppo avanti".

Le probabili formazioni

Fiorentina: Christensen; Kayode, Martinez Quarta, Ranieri, Biraghi; Barak, Duncan, Arthur; Nico Gonzalez, Beltran, Belotti

Brugge: Jackers; Skoras, Sabbe, Ordonez, Balanta, Meijer; Vetlesen, Onyedika, Vanaken; Jutglà, Nusa

Michael Oliver arbitra Fiorentina-Club Brugge. Inglese, 38 anni, internazionale da dodici anni, Oliver ha già arbitrato svariati match di Champions League e preso parte agli Europei 2021 e Mondiali 2022. Con lui terna tutta inglese: assistenti Stuart Burt e Daniel Cook, quarto uomo Andrew Madley.  Anche Var e Avar, rispettivamente Andrew Madley e Chris Kavanagh, sono inglesi.

La cronaca testuale

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