Crowdstrike, il Mondo in tilt - ItaliaOggi.it

Aeroporti bloccati, sistemi informatici in tilt, banche e borse a singhiozzo ieri in tutto il mondo a causa di black out informatici che hanno causato guasti e disservizi. Tanto da costringere ieri il Nucleo cibersicurezza dell'Agenzia per la cibersicurezza a riunirsi al fine di valutare gli effetti causati dal

disservizio informatico del software Crowdstrike. Il Nucleo è presieduto dal direttore generale dell'Acn, Bruno Frattasi, ed è composto dal consigliere militare del premier, da un rappresentante ciascuno per Dis, Aise ed Aisi, dei ministeri che fanno parte del Comitato interministeriale per la cybersicurezza e del Dipartimento della Protezione civile. Secondo le autorità informatiche i gravi problemi non sono stati provocati da un attacco di hacker ma da un aggiornamento sbagliato del software crowdstrike. Alle 14 circa ora italiana Microsoft ha fatto sapere che il problema è stato risolto, ma gli effetti si sono fatti sentire per tutta la giornata.

La Corte costituzionale ha dichiarato illegittima la norma del Decreto semplificazione del dicembre 2018 che vieta la distribuzione di nuove licenze di Ncc, noleggio con conducente, fino alla piena operatività del Registro nazionale informatico delle imprese titolari di licenza taxi e di autorizzazione Ncc. Questo perché, si legge nella sentenza appena depositata, l'articolo 10-bis, comma 6 del decreto-legge n. 135 del 2018 ha consentito, per oltre cinque anni, «all'autorità amministrativa di alzare una barriera all'ingresso dei nuovi operatori» e di compromettere «gravemente la possibilità di incrementare la già carente offerta degli autoservizi pubblici non di linea».

Il governo italiano non ha preso davvero bene la decisione della Nato di nominare lo spagnolo Javier Colomina rappresentante speciale dell'Alleanza per i rapporti con i paesi sponda sud del Mediterraneo e ha inviato al segretario generale Jens Stoltenberg una lettera che esprime sorpresa e disappunto. La nomina, a quanto pare, è ad interim e sarà il nuovo segretario generale dell'Alleanza, Mark Rutte, a decidere se confermarla o meno. Certo è che l'ambasciatore Marco Peronaci, rappresentante permanente dell'Italia presso la Nato, ha scritto nella missiva inviata lo scorso 17 luglio che «le autorità italiane hanno appreso della tempistica di tale nomina con grande sorpresa e disappunto, perché la politica Nato sul Sud ha bisogno di un approccio rinnovato, non di un rebranding».

A distanza di 15 mesi dall'arresto, il giovane corrispondente Usa a Mosca del Wall Street Journal, Evan Gershkovich, accusato di spionaggio e arrestato 15 mesi fa è stato condannato dal tribunale di Yekaterinburg a sedici anni di carcere. Le autorità russe sostengono che il reporter americano abbia raccolto «informazioni segrete» su una fabbrica di carri armati su «istruzione della Cia». Ma non è stata presentata nessuna prova. Il processo si è svolto a porte chiuse, in segreto. E alla fine la condanna è arrivata puntuale dopo un processo farsa.

Il presidente della regione Liguria Giovanni Toti, interrogato ieri dal giudice Paola Faggioni per la nuova accusa di finanziamento illecito, si è avvalso della facoltà di non rispondere. La vicenda riguarda il presunto pagamento, da parte di Esselunga, di uno spot elettorale comparso su Primocanale a sostegno del sindaco di Genova, Marco Bucci, che non è indagato.

L'imprenditore di Singapore Chin Chiat Kwong è indagato a Venezia per corruzione nell'ambito dell'inchiesta che vede tra gli indagati il sindaco della città lagunare Luigi Brugnaro.Secondo l'accusa avrebbe versato 73.000 euro all'assessore comunale per la Mobilità, Renato Boraso, unico arrestato dell'inchiesta e da giovedì scorso dimissionario. Brugnaro ieri ha dichiarato di essere pronto alla sua «via crucis» e ha rivendicato la sua assoluta onestà: «Sono un galantuomo e lo dimostrerò nelle aule di giustizia», ha affermato.

La Commissione Ue e l'Anp, Autorità nazionale palestinese hanno firmato una lettera d'intenti su un sostegno finanziario di emergenza a breve termine per 400 milioni di euro in sovvenzioni e prestiti, che sarà erogato in tre rate tra luglio e settembre, e sui principi per un programma di ripresa e resilienza per affrontare la critica situazione di bilancio dell'Anp e dell'economia palestinese. L'esecutivo Ue presenterà una proposta legislativa al riguardo al principio di di settembre, perché i pagamenti possano cominciare prima di fine anno con l'obiettivo di consentire all'Anp di raggiungere l'equilibrio di bilancio entro il 2026.

La Corte internazionale di Giustizia dell'Aja, con un parere consultivo e non vincolante, ha dichiarato che l'occupazione dei territori palestinesi da parte di Israele è «illegale». Perciò «lo Stato di Israele ha l'obbligo di porre fine alla sua presenza illegale nei Territori palestinesi occupati il più rapidamente possibile, di cessare immediatamente tutte le nuove attività di insediamento, di evacuare tutti i coloni e di risarcire i danni». Il premierr Benjamin Netanyahu ha però negato che «il popolo ebraico sia conquistatoire nelle proprie terre».

Donald Trump ha accettato ieri a Milwaukee (Wisconsin), dove si è conclusa la convention repubblicana , la nomination per rappresentare il Grand old party alle prossime presidenziali di novembre. L'ex presidente, alla sua terza designazione, ha tenuto un discorso durato una novantina di minuti, ha usato toni meno bellicosi che nel passato e ha affrontato i principali punti del suo programma: «Riporterò rapidamente la pace nel mondo e Hamas pagherà un caro prezzo se non libererà gli ostaggi», ha detto a proposito del Medio Oriente. Il tycoon ha promesso che, se tornerà alla Casa bianca, permetterà la ripresa e l'ampliamento delle trivellazioni petrolifere e di combustibili fossili. Trump ha annunciato inoltre sul fronte delle migrazioni il completamento e il rafforzamento del muro al confine con il Messico e una «campagna di deportazioni mai vista» e naturalmente ha aggiunto alla ricetta il taglio delle tasse. Finale sulle note della Turandot di Giacomo Puccini, con l'aria «Nessun dorma» e le parole «all'alba vincerò».

E sempre in tema di elezioni presidenziali negli Usa, ieri l'organizzazione che conduce la campagna per il presidente Joe Biden ha fatto sapere che malgrado le difficoltà di salute e le pressioni dei Dem, il numero uno della Casa bianca «è in corsa e tra qualche settimana sarà ufficialmente candidato alla presidenza per i Democratici». Giovedì si era a dire il vero parlato di questo weekend come data del probabile ritiro di Biden dalla competizione, dopo l'insuccesso nel primo dibattito televisivo contro Trump e le preoccupazioni espresse dai big Dem sulle effettive chance di vittoria di Biden. Ma le dichiarazioni di ieri lasciano ancora aperto qualsiasi scenario.

«Oggi (ieri per chi legge, ndr) ricorre il 32esimo anniversario della strage di via D'Amelio, un giorno che ha segnato profondamente la nostra Nazione. Ricordiamo con rispetto e commozione il giudice Paolo Borsellino e gli agenti della sua scorta». Lo ha scritto sui social la premier Giorgia Meloni. «È nostro dovere onorare la loro memoria continuando a combattere ogni forma di criminalità». A Palermo, nell'Ufficio scorte della questura, il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi e il capo della Polizia Vittorio Pisani hanno deposto una corona di fiori alla memoria.

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è stato ricevuto ieri a Downing street number 10, la residenza londinese del primo ministro, dal nuovo premier britannico, il laburista Keir Starmer. Il leader di Kiev ha partecipato a una riunione straordinaria del consiglio dei ministri britannico e poi nel corso del colloquio con l'inquilino di Downing street ha parlato della sicurezza dell'Ucraina e delle necessità della Difesa di Kiev. Zelensky, che ieri ha avuto un colloquio telefonico con Trump, non ha nascosto la sua preoccupazione per le difficoltà che incontrerà in caso di vittoria di The Donald alle presidenziali: «Sarà un duro lavoro», ha dichiarato.

Torna a preoccupare il Covid 19, con 8942 nuovi casi nella settimana dall'11 al 17 luglio e un aumento del 62,5%. Iss e ministero della Salute registrano anche 40 morti, in crescita del 21,2% rispetto ai 33 della settimana precedente.