Daniele Scardina dimesso dall'ospedale, il pugile verso la ...

27 Apr 2023

Le cure dopo il malore in palestra

Antonio Lamorte — 27 Aprile 2023

Daniele Scardina dimesso dall’ospedale, il pugile verso la riabilitazione: “È sveglio, la strada è lunga”

Il pugile Daniele Scardina ha lasciato la clinica Humanitas di Rozzano. A dare la notizia tramite i social il fratello Giovanni. L’atleta aveva sofferto un malore nel pomeriggio del 28 febbraio, nella palestra di Fit Square di Buccinasco dove si allenava, per un’emorragia cerebrale. Era stato ricoverato d’urgenza, l’intervento era riuscito, per momenti lunghissimi si era temuto il peggio. Scardina aveva lasciato la terapia intensiva a fine marzo, quando finalmente era stato dichiarato fuori pericolo.

Oggi chiudiamo un capitolo della nostra vita e salutiamo l’istituto clinico Humanitas, la nostra casa in questi due mesi. Ringraziamo col cuore in mano la Dottoressa Elena Costantini, capo sezione Terapia Intensiva Generale; il Dottor Zefferino Rossini, medico neurochirurgo, che ha operato Daniele; la Dottoressa Stefania Maria Alessandra Radice, responsabile clinico del reparto di Neurochirurgia; il Dottor Maurizio Cecconi, direttore di dipartimento di Anestesia e Terapie Intensive; Giulia Vinciguerra, infermiera gestionale di Neurochirurgia.

Insieme a loro ringraziamo tutta l’ Equipe Medica della Terapia Intensiva che per primi si sono occupati di Daniele e tutti gli altri Medici e Infermieri del reparto di Neurochirurgia che in questo ultimo mese si sono presi cura di lui. In questo momento Daniele è sveglio e si prepara ad affrontare un percorso di cure e riabilitazione. La strada è ancora lunga, ma lui è un campione e ha già vinto la più dura delle battaglie. God is good all the time. All the time God is good!!”

Sull’episodio non è stato aperto alcun fascicolo d’indagine. Il manager del pugile Salvatore Cherchi aveva parlato di “un allenamento normale, non specialmente impegnativo, uno di quelli che si fanno tutti i giorni. Non ha subito colpi duri o particolari, non è caduto né ha sbattuto la testa. Si è sentito male negli spogliatoi poco prima di entrare sotto la doccia ed è stato immediatamente soccorso dai presenti”.  Venerdì 24 marzo avrebbe dovuto combattere un incontro nella Milano Boxing Night, durante la quale avrebbe esordito in una nuova categoria di peso, quella dei mediomassimi.

Di Rozzano, nel milanese, origini siciliane, 30 anni, estremamente credente, assiduo della storica 5th Street Gym di Miami in cui si è allenato anche Muhammad Alì, Scardina è soprannominato “King Toretto”, è amico di noti rapper e trapper, ha partecipato allo show di Rai1 Ballando con le Stelle e ha avuto una relazione con la conduttrice sportiva Diletta Leotta. Particolari che avevano accresciuto la sua notorietà anche oltre il pubblico del pugilato. Il suo record immacolato di 20 vittorie, 16 per ko, era stato violato dalla sconfitta netta subita lo scorso maggio all’Allianz Cloud di Milano dal veterano romano Giovanni De Carolis. Scardina aveva perso in quell’occasione la cintura WBO Intercontinentale dei pesi Super-Medi. Una serata memorabile per gli appassionati della boxe in Italia. Il re-match con De Carolis era saltato poco tempo fa, dopo che il pugile aveva deciso di salire di peso e passare alla categoria dei Mediomassimi.

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Giornalista professionista. Ha frequentato studiato e si è laureato in lingue. Ha frequentato la Scuola di Giornalismo di Napoli del Suor Orsola Benincasa. Ha collaborato con l’agenzia di stampa AdnKronos. Ha scritto di sport, cultura, spettacoli.

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