«David Gilmour at Pompeii» l'epico concerto nel 2016 col chitarrista ...
Evento «floydiano» in tv per chi se lo fosse perso al cinema o nei concerti dal vivo del 2016: stasera alle 22.45 su Rai 5 va in onda David Gilmour at Pompeii. Musica visionaria, unica, inimitabile, qual è quella offerta dal chitarrista dei Pink Floyd, 45 anni dopo aver suonato per la prima volta nella plurisecolare cavea con Roger Waters, Rick Wright e Nick Mason durante le registrazioni della storica esibizione Pink Floyd Live at Pompeii, ripresa da Adrien Maben.
Quell’anno, archiviate le due tappe al Circo Massimo di Roma, Gilmour approdò nell’anfiteatro romano all’ombra del Vesuvio. Il film concerto include il meglio del live, girato in 4k e Dolby Atmos dal regista Gavin Elder.
In scaletta i brani della leggendaria carriera di Gilmour, compresi quelli dei suoi due lavori discografici da solista On an Island (2006) e Rattle That Lock (2015). Non mancano i pezzi classici dei Pink Floyd come Wish You Were Here (1975), Comfortably Numb (da The Wall, 1979) col suo imponente assolo alla Fender Stratocaster, considerato uno dei momenti più alti nella storia del rock. Quindi, lo spaziale One Of These Days, contenuto nell’album Meedle, l’unico pezzo scelto fra quelli eseguiti dai Pink Floyd nel 1971. Nei concerti del 2016 Gilmour aveva inserito anche una speciale performance di The Great Gig In The Sky da The Dark Side Of The Moon (1973), che raramente proponeva da solista.
Con Gilmour (chitarra e voce), Chester Kamen (chitarra), Guy Pratt (basso), Chuck Leavell (tastiera), Greg Phillinganes (tastiera), Steve DiStanislao (batteria), João Mello (sax), le voci Bryan Chambers, Louise Clare Marshall e Lucita Jules.
