Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba Il Castello Dell'Infinito, cosa ...

L’arco dell’Allenamento dei Pilastri si è concluso, e per Demon Slayer - l’anime più amato del mondo assieme a Jujutsu Kaisen e Kaiju no 8 - si apre un nuovo capitolo: Crunchyroll, la piattaforma di streaming dedicata gli anime, ha confermato che le nuove avventure del gentile eppure implacabile sterminatore di demoni Tanjiro verranno raccontate in una trilogia cinematografica intitolata Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba Il Castello Dell’ Infinito, che divide il penultimo arco della serie in un evento su grande schermo. I tre film saranno distribuiti da Crunchyroll e Sony Pictures Entertainment in quasi tutto il mondo, ma non c’è ancora una data ufficiale di uscita. La quarta stagione si è infatti appena conclusa dopo otto episodi televisivi che hanno riportato il folle ed estenuante addestramento a cui Tanjiro, Inosuke, Zenitsu e una manciata di altri giovani si sono sottoposti sotto l’egida degli esigenti (e un po’ sadici) Pilastri.

Dopo la rivelazione che l’amata sorella demone di Kamado, Nezuko, è in grado di sopravvivere alla luce del sole, (a proposito, quanto si è sentita la sua mancanza per tutta la stagione?), l’arcinemico della saga Muzan spera di realizzare finalmente il suo sogno e poter fare lo stesso. Un periodo di calma insolita che ha visto i demoni pressoché scomparire preannunciava la mossa di Muzan contro il leader dei Pilastri, il Maestro. La relativa calma dell’arco dell’Allenamento precede uno nuovo arco narrativo (il penultimo) che promette di riportare sullo schermo i grandiosi, emozionanti e spettacolari scontri all'ultimo sangue tra Tanjiro (e i suoi alleati e le lune demoniache. All'interno di questo arco, si verificano scontri cruciali tra i protagonisti e gli antagonisti principali, dopo quelli altrettanto spettacolari e furibondi visti nel film Demon Slayer - Kimetsu no Yaiba Mugen Train. Uscito nel 2020 in pieno Covid, quest'ultimo ha battuto ogni record ed è diventato il film giapponese di maggior incasso di tutti i tempi, con oltre 507 milioni di dollari di guadagno, asfaltando il premio Oscar La città incantata di Miyazaki.

Ma è possibile che la saga del Castello dell’infinito – che copre i capitoli dal 140 al 183 del manga di Koyoharu Gotoge – sia più avvincente dell’arco del Quartiere di piacere e del Villaggio dei forgiatori di katana? Nel finale della quarta stagione, Muzan Kibutsuji visita lo stoico leader dei pilastri Kagaya Ubuyashiki, da tempo fortemente debilitato, con conseguenze tragiche, scatenando la furia dei Pilastri e di tutti gli sterminatori di demoni, pronti ad affrontare Muzan e le Lune in una battaglia finale. Il supervillain trasferisce i cacciatori di demoni nella sua base fortificata, il Castello dell'Infinito, dando vita a una saga (la penultima prima della battaglia finale tra gli ultimi sterminatori e il pressoché immortale Muzan) in grado di progredire solo a suon di colpi mortali. Ma cos’è il Castello dell’infinito? Il rifugio inespugnabile di Muzan Kibutsuji è una fortezza creata dalla demone Nakime che si manifesta come un labirinto escheriano di stanze, corridoi e scale che trascendono le regole dello spazio. È il luogo dove si tengono le riunioni tra le Lune demoniache, ovvero i demoni superiori.

Il Castello dell'Infinito sembra anche avere una sorta di coscienza propria, che influenza la struttura e i suoi cambiamenti repentini. La demoniaca Nakime, che come anticipato ha creato il castello, è anche in grado di alterarne a piacimento forma e dimensioni, oltre a essere in grado di muovere come desidera tutte le creature chi si trovano all’interno: può infatti modificare l'ubicazione di ogni individuo all'interno del Castello o creare per questo uno spazio apposito. In questo luogo soprannaturale vengono eluse anche le regole della gravità, e questo fattore permette a visitatori di muoversi e combattere in qualsiasi direzione. Il santuario di Muzan è quindi un luogo di infinite possibilità anche per quanto riguarda le modalità di combattimento con le quali sono destinati a sfidarsi gli sterminatori di demoni e i demoni stessi.