Venezia-Atalanta 0-2, la diretta live dal Penzo

Il Venezia cade al Penzo, l'Atalanta passa con merito e sconfigge 2-0 gli arancioneroverdi. Vantaggio quasi immediato della squadra di Gasperini con Pasalic, libero di incornare alle spalle di Stankovic su un corner, i lagunari rischiano il raddoppia ma riescono a tenere uno svantaggio di misura all'intervallo, anzi c'è l'occasione per pareggiare con Zampano ma Carnesecchi dice di no. A inizio ripresa la doccia gelata con il 2-0 di Retegui, sfruttando una colossale dormita di Candela. La partita per certi versi si chiude qui: l'Atalanta gestisce il doppio vantaggio, il Venezia ha una vera occasione con Haps ma sbatte contro il portiere. Arriva così una nuova sconfitta per i lagunari, i quali dimostrano di avere delle idee tattiche, di sapere anche giocare discretamente ma la fase difensiva, unità ai purtroppo consueti errori dei singoli, restano un limite pesantissimo della squadra. 

Più di qualche cambio per gli arancioneroverdi che scendono in campo oggi al Penzo: dopo l'erroraccio con il Verona non gioca Joronen, esordio così per Stankovic, nei tre centrali si rivede Sagrado accanto a Svoboda e Idzes, a sinistra Zampano viene preferito ad Haps, in mediana ritorna Duncan insieme a Nicolussi Caviglia, in attacco ritorna titolare Ellertsson insieme a Oristanio a supporto di capitan Pohjanpalo. 4' chance per il Venezia: Oristanio va via in velocità a Zappacosta, cross basso per Pohjanpalo che, constrato da Hien, tira fuori.  Al 7' vantaggio dell'Atalanta, sugli sviluppi di un corner la sfera si impenna, Stankovic non esce, nessun va a contrastare Pasalic che incorna lo 0-1. Atalanta vicina al raddoppio all'11' con un bel tiro di De Ketelaere dal limite, Stankovic si rifugia in corner. Al 16' il Venezia prova a pungere in contropiede, Nicolussi Caviglia serve sulla corsa Oristanio che rientra e calcia con il sinistro a giro, palla non di molto alta. Un minuto dopo Lookman si incunea nella difesa del Venezia, tiro-cross deviato sulla linea da Svoboda. Al 20' palla gol per il Venezia: i lagunari sfruttano un errore in fase di disimpegno dell'Atalanta, Zampano si invola e calcia con il mancino a mezza altezza, Carnesecchi para con la mano di richiamo. Sul corner seguente Oristanio, leggermente spinto, colpisce in avvitamento ma la sfera termina sopra la traversa. Al 28' De Ketelaere per Lookman che carica il destro dai 20 metri, missile terra-aria che colpisce in pieno la traversa, raccoglie Bellanova e prova un rasoterra che spegne di poco sul fondo. Al 31' punizione per l'Atalanta dal limite dell'area, Lookman al tiro, schema per De Ketelaere che calcia sul fondo. Un minuto più tardi Duncan verticalizza molto bene per Pohjanpalo che potrebbe andare verso Carnesecchi, è però sfortunato nel controllo e la palla arriva al portiere. Al 41' contropiede Atalata con Retegui, destro rasoterra a incrociare sul secondo palo è fuori di un soffio. L'ultima nota del primo è un calcio di punizione per il Venezia dai 16 metri, Oristanio calcia però in curva. 

Subito cambio a inizio ripresa per il Venezia con Busio che entra per Ellertsson, decisamente fuori dal gioco. Novità anche per l'Atalanta dove fanno il loro ingresso Ruggeri e Cuadrado. Al 2' raddoppio dell'Atalanta, Retegui sfrutta un clamoroso regalo di Candela che in pratica gli serve un assist d'oro, l'italoargentino davanti a Stankovic prova lo scavetto e insacca lo 0-2. Autentica mazzata per il Venezia che paga per l'ennesima volta gli errori di un singolo. Al 7' si rivedono i lagunari con una rasoiata dal limite di Duncan, palla fuori a fil di palo. Al 9' tiro di Ederson da posizione defilata, Stankovic ci mette i pugni. Al 15' occasione per il Venezia: Busio scende sulla destra, palla a Nicolussi Caviglia che vede l'ingresso di Candela, destro altissimo da buona posizione. Di Francesco prova allora a rimescolare le carte con l'ingresso di Haps e Yeboah, out Sagrado e Nicolussi Caviglia. Al 22' proprio il neoentrato Yeboah parte da centrocampo, salta in velocità un paio di avversari, allarga per Haps, il quale prova a servire Oristanio che con il sinistro non inquadra però lo specchio. Al 26' punge Samardzic che riparte in velocità e scarica un potente mancino dal limite, Stankovic alza la palla sopra la traversa. Poco dopo la mezzora c'è una palla gol per Haps che, un po' casualmente si ritrova in ottima posizione per concludere, calcia potente sul primo palo dove trova l'opposizione di Carnesecchi. Al 39' azione confusa del Venezia, botta dai 20 metri di Busio che Carnesecchi disinnesca bloccandola a terra. Di fatto è l'ultima emozione della partita. 

VENEZIA - ATALANTA 0-2

Venezia (3-4-2-1): Stankovic, Candela, Idzes, Svoboda, Sagrado (18' st Haps), Nicolussi Caviglia (18' st Yeboah), Duncan, Zampano, Ellertsson (1' st Busio), Oristanio (33' st El Haddad), Pohjanpalo (33' st Gykjaer). A disp. Joronen, Bertinato, Grandi, Altare, Crnigoj, Schingtienne, Andersen, Raimondo, Carboni, Doumbia. All. Di Francesco. 

Atalanta (3-4-2-1): Carnesecchi, Hien (1' st Ruggeri), De Roon, Djmsiti, Bellanova, Pasalic, Ederson (29' st Sulemana), Zappacosta, Lookman (1' st Cuadrado), De Ketelaere (23' st Samardzic), Retegui (23' st Zaniolo). A disp. Rui Patricio, Rossi, Godfrey, Palestra, Vlahovic, Del Lungo, Steffanoni. All. Gasperini.

Reti: pt 7' Pasalic; st 2' Retegui. 

Arbitro: Zufferli (assistenti Baccini e Fontemurato, quarto uomo Ayroldi, VAR La Penna, AVAR Maggioni). 

Note: ammoniti Ederson e Busio. Angoli 2-5. Recupero pt 1', st 3'. Spettatori 11.979 (abbonati 5.772).