Blackout a Cerreto: residenti esasperati bloccano il mezzo degli ...
Il racconto di alcuni residenti dopo la giornata di disagi a causa del maltempo
“Un tardo pomeriggio piuttosto movimentato quello vissuto ieri (22 novembre) dai residenti di Cerreto. Nella piccola comunità, infatti, dalle 21,30 di giovedì si era verificato un blackout causato dalla tempesta di vento che aveva colpito tutta la zona. Pur avendo già ripetutamente segnalato il guasto ad Enel, nella mattina di venerdì ben 75 utenze erano purtroppo ancora senza corrente elettrica. Sono iniziati quindi i solleciti agli uffici competenti ma, la presenza di diversi problemi simili sul territorio, non presagiva una rapida risoluzione”. Inizia così il post a firma di alcuni residenti a Cerreto, frazione del comune di Borgo a Mozzano, dopo i disagi a causa del maltempo.
“Finalmente alle 17 del pomeriggio un mezzo con tre operai di una ditta incaricata, è giunto a Cerreto. Ma qui inizia una vera e propria barzelletta e la vicenda si fa paradossale se non fosse per la tragicità della situazione. Gli operai, a seguito di una telefonata del loro superiore, bloccano l’intervento e dicono ai presenti che hanno l’ordine di dirigersi altrove dove un numero maggiore di utenze richiede il loro intervento. Al che il mezzo degli ‘sventurati’ viene bloccato da alcuni componenti del comitato paesano e poi dai cerretini che sempre più numerosi scendono in strada, esasperati da quasi 24 ore di buio e soprattutto freddo, nelle proprie case. È inaccettabile che una piccola comunità con persone anziane anche allettate e bambini piccoli valga meno di un capoluogo o comunque di un centro più grande. Non paghiamo il servizio di Enel tutti in egual modo? Perché la scaletta degli interventi viene così bruscamente cambiata?”
“E mentre gli animi si scaldano, viene richiesto, ahimè invano, l’intervento del sindaco (da sempre riluttante a venire a Cerreto) ed in paese giunge una pattuglia dei carabinieri. Gli operai cercano di rassicurarci che arriverà un’altra squadra per riparare il guasto ma ovviamente nessuno intende lasciarli andare via. Dopo più di un’ora e mezzo di trattative, telefonate con il comandante dei carabinieri e con il dirigente della ditta, si arriva ad una soluzione di buon senso e gli operai fanno la riparazione. Ovviamente non manca la rabbia dei Cerretini perché se è vero che il sindaco ha seguito la vicenda telefonicamente, nessun rappresentante dell’amministrazione si è presentato a Cerreto. Chissà, forse la presenza di uno di loro avrebbe accelerato le cose ma anche se così non fosse stato, la comunità si sarebbe sentita sicuramente appoggiata e confortata in un momento così delicato. Quando poi ormai i lavori volgevano al termine, forse avvisato della presenza di Noi Tv, è finalmente arrivato il nostro primo cittadino accompagnato dal vice sindaco. Giusto in tempo per vedere Cerreto finalmente, di nuovo illuminato”.